Ancora un atto di generosità di papa Francesco nei confronti di persone senza fissa dimora. Con il viaggio pagato dal Santo Padre, una cinquantina di clochard e malati, ospiti della mensa e dei servizi di accoglienza della parrocchia di Santa Lucia a Roma, si recheranno domani in visita alla Sacra Sindone.
“Il viaggio – ha dichiarato il parroco di Santa Lucia, don Antonio Nicolai – è stato offerto ai nostri fratelli indigenti da Papa Francesco che, venuto a conoscenza del pellegrinaggio, attraverso il suo elemosiniere addetto alla Carità, ha voluto donare un contributo per queste persone che vivono nella precarietà con la convinzione che, come la Sindone, rappresentano il Volto sofferente del Signore Gesù”.
Il gruppo giunge oggi pomeriggio a Torino, e sarà ospitato nelle due strutture di accoglienza realizzate sul modello di Lourdes: il “Cottolengo” e il “Maria Adelaide”. Domattina, alle 8, la visita alla Sindone.
“Tutto l’inverno – sottolinea suor Giuseppina Fornoni, responsabile dell’Accueil del Cottolengo – ospitiamo persone senza fissa dimora – ci prepariamo dunque ad accogliere questi nostri fratelli perché vivano un’esperienza gioiosa di comunità, in cui ogni malato e ospite si sente accolto come unico con il suo valore inestimabile, secondo lo spirito di san Giuseppe Benedetto Cottolengo, come insegna il messaggio di Amore più grande che contempliamo nella Sindone”.