Il Papa riceve in udienza il Presidente delle Seychelles

Dignità della persona umana e tutela dell’ambiente al centro dei colloqui. Il Capo di Stato a Roma unicamente per incontrare il Pontefice

Share this Entry

Questa mattina, Papa Francesco ha ricevuto in Udienza, nel Palazzo Apostolico Vaticano, il presidente della Repubblica delle Seychelles James Alix Michel, che successivamente ha incontrato il cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, accompagnato da mons. Antoine Camilleri, sotto-segretario per i Rapporti con gli Stati.

Il Capo di Stato si è recato a Roma unicamente per incontrare il Santo Padre, affrontando un volo di 12 ore. L’udienza di oggi era però una tappa fondamentale per l’opera svolta dal presidente per rilanciare nel paese – al 90% cattolico – i valori cristiani a favore di famiglia e società. Michel è in dirittura d’arrivo del suo secondo mandato come presidente, anche se la Costituzione permette di ripresentarsi alle prossime elezioni.

Durante i colloqui privati con il Pontefice in francese, durati circa 20 minuti alla presenza di un traduttore, “è stata espressa viva soddisfazione per le buone relazioni esistenti fra la Santa Sede e la Repubblica delle Seychelles”.

Inoltre – informa una nota della Sala Stampa vaticana – “è stato rilevato il contributo della Chiesa cattolica al servizio della società, specialmente nell’ambito assistenziale ed educativo, e sono stati affrontati temi di comune interesse, tra i quali la dignità della persona umana e il suo sviluppo integrale, e la tutela dell’ambiente”. Infine, “si è avuto uno scambio di vedute sulla situazione socio-politica del paese e della regione”.

Il presidente – che già aveva visitato due volte Benedetto XVI, nel 2006 e nel 2010 – incontrando Francesco ha detto, in francese:“Sono molto emozionato di essere qua”. Al momento dei regali ha donato al Pontefice un grande quadro che ritrae in chiave moderna la Cattedrale dell’Immacolata Concezione nella capitale Victoria. Insieme a questo anche una croce contenuta in una scatola fatta del legno delle Seychelles.

Il Papa ha ricambiato con una medaglia raffigurante la vittoria dell’Angelo della pace, sottolineando: “A me piace regalare questo ai governanti”. Ha poi donato due esemplari della Evangelii Gaudium, con una rilegatura rossa, una in lingua francese e l’altra in inglese, ovvero le due lingue parlate nell’arcipelago.

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione