Ha preso il via oggi il viaggio in Italia del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, recatosi già sulla nave San Giusto che opera nel canale di Sicilia. Proprio il dramma dell’immigrazione sarà al centro della visita di Ban, secondo cui – come dichiarato ieri alla vigilia della visita – “non esiste una soluzione militare alla tragedia umana che sta avvenendo nel Mediterraneo”.
Il segretario Onu incontrerà il premier Matteo Renzi e l’Alto rappresentante Ue Federica Mogherini, per valutare insieme la situazione e assicurare la solidarietà da parte dell’Europa per salvare la vita dei migranti.
Domani mattina sarà ricevuto poi da Papa Francesco nel Palazzo Apostolico. Insieme al presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, Ban Ki-Moon parteciperà al convegno nella Casina Pio IV in Vaticano organizzato dalla Pontificia Accademia di Scienze Sociali, congiuntamente a Religions for Peace e United Nations Sustainable Development Solutions Network.
Titolo del simposio è «Proteggere la terra, nobilitare l’umanità: le dimensioni morali del cambiamento climatico e dello sviluppo sostenibile». Un tema che si lega alla nuova enciclica di Papa Francesco sulla custodia del Creato, la cui pubblicazione è prevista prima dell’estate. Per domani è atteso un breve saluto del Papa.
I lavori saranno aperti dunque dall’intervento di Ban Ki-Moon, seguito da quello del cardinale Peter Appiah Turkson, presidente del Pontificio Consiglio ‘Giustizia e Pace’, dopo l’introduzione del cancelliere della Pontificia accademia delle Scienze sociali, mons. Marcelo Sanchez Sorondo. Invitata anche Maria Voce, in qualità di co-presidente di Religions for Peace.