La malvagità della setta islamista Boko Haram continua a spazzare via vite innocenti in Nigeria. Questa volta i terroristi hanno battuto un drammatico record utilizzando una bambina di soli 7 anni per un attentato kamikaze in un mercato di Potiskum, nel nord-est del paese.
Si tratta della più piccola vittima mai impiegata dal gruppo terroristico. La bimba si è fatta esplodere all’ingresso del mercato, causando cinque morti e numerosi feriti. Secondo le prime ricostruzioni, si era rifiutata di sottoporsi ai controlli prima di far esplodere la bomba. Secondo alcune tesi, l’ordigno sembra essere stato attivato a distanza con un telefonino.
L’azione terroristica non è stata rivendicata al momento, ma combacia con il modus operandi di Boko Haram che già negli scorsi mesi avevano compiuto simili attentati, utilizzando sempre minorenni.