Francesco incontra domani 500 bambini a rischio abbandono e dispersione scolastica

Al via l’iniziativa promossa dal “Cortile dei Gentili” per il “Cortile dei Bambini”, in collaborazione con il Gruppo FS Italiane. I piccoli in visita anche a San Pietro e al Colosseo

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Si terrà domani, sabato 31 maggio, il nuovo evento promosso dal “Cortile dei Gentili”, l’iniziativa nata in seno al Pontificio Consiglio per la Cultura, per il “Cortile dei Bambini”. Dalle 9.30 alle 15, cinquecento bambini di 9-10 anni delle periferie scolastiche di Napoli e Roma visiteranno la Basilica di San Pietro prima di incontrare, alle 12.30, Papa Francesco. L’appuntamento sarà caratterizzato nuovamente da il “Treno dei Bambini” che porterà i ragazzi direttamente nella Santa Sede attraverso i binari dello Stato Vaticano, un intero convoglio Frecciargento, messo a disposizione, ancora una volta, dal Gruppo FS Italiane.

Dopo aver salutato il Pontefice, piccoli si recheranno poi in visita al Colosseo con Busitalia. Raggiungeranno quindi l’Anfiteatro Flavio sempre grazie alla collaborazione delle Ferrovie Italiane, che metteranno a disposizione alcuni autobus della flotta di Busitalia Sita Nord, Società del gruppo.

L’iniziativa oltre ad essere organizzata dal “Cortile dei Gentili” è sostenuta dalla Direzione generale per lo studente, l’integrazione, la partecipazione e la comunicazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con la quale sono state individuate sei scuole di Napoli dei Rioni Barra, Mercato, Miano e Scampia (più una rappresentanza del Rione Sanità) e due di Roma dei quartieri Laurentino-Trigoria e Colle Prenestino dove è elevato il rischio di abbandono e dispersione scolastica.

Nei mesi precedenti, si è svolto un programma “culturale” attorno alle catacombe di San Gennaro a Napoli e di Priscilla a Roma, grazie al sostegno della “Fondazione con il Sud” e dell’associazione “L’Altra Napoli”; questa “pedagogia culturale” ha permesso di trasmettere messaggi umani e spirituali forti, a bambini che purtroppo, a causa della loro posizione sociale e della loro giovane età, ne sono per la maggior parte totalmente ignari. 

“La voglia di crescere sani e sereni, nonostante le loro breve e difficile vita, questi bambini non l’hanno persa” grazie alla musica, grande mezzo di comunicazione e di riscatto culturale e sociale, che accogliendo anche gli animi più inerti, ha saputo catturare con le sue “note” questi ragazzi. Insieme all’orchestra Sanitansamble del Rione Sanità, i bambini hanno previsto un’emozionante sorpresa a Papa Francesco.

Di fatto il “Cortile dei bambini” nasce con l’obiettivo di fornire ai più fragili della società gli strumenti culturali per crescere come persone umane uscendo dal degrado e dalla miseria. 

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ZENIT Staff

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