Non ci sarà il rabbino Abraham Skorka alla Spianata delle Moschee, lunedì prossimo, nell’ambito della visita di Papa Francesco al gran Mufti di Gerusalemme. “Sarà molto difficile – dice al Sir il rabbino argentino – perché in accordo con le nostre normative ebraiche, secondo le nostre tradizioni non è permesso ad un ebreo stare sul Monte del Tempio”.
Il grande amico di Bergoglio si trova adesso a Gerusalemme; insieme al rappresentante islamico Omar Abboud accompagnerà il Papa in questo intenso viaggio nella Terra di Gesù. Un evento mai accaduto prima in una delegazione pontificia.
Il Papa e il rabbino, informa il Sir, non si sono incontrati personalmente in questi giorni di vigilia ma – riferisce Skorka – “siamo stati in contatto”. Ed aggiunge: “Papa Francesco ha lavorato tantissimo per questo viaggio, per trovare la maniera migliore per farlo e raggiungere la sua missione. È una grande emozione essere qui. Siamo consapevoli che si tratta di una straordinaria opportunità per compiere un passo nella storia e il Papa e noi con lui – nella maniera in cui possiamo aiutarlo in questa missione – farà del suo meglio insieme con noi per mettere nel cuore del Medio Oriente una nuova dimensione del dialogo che può condurre alla pace”.