Il dibattito sulla riforma della legge elettorale e il crescente sentimento di disaffezione dell’opinione pubblica verso la politica conferiscono nuova attualità alla riflessione in corso da anni sui fondamenti della democrazia e sulle sue caratteristiche di rappresentatività e partecipazione. In tale dibattito ritorna spesso il concetto dell’accountability che regola la relazione tra governanti e governati, fondata sui meccanismi di domanda, giustificazione e controllo, che rendano più agibile la partecipazione politica. Si tratta di uno strumento che può giocare un ruolo fondamentale nella rifondazione delle nostre democrazie. Nel presente studio l’Autrice spiega il concetto di accountability, ne indaga le origini, le evoluzioni nella Storia e, infine, ne individua le possibili applicazioni nel contesto contemporaneo.
L’AUTRICE
Anna Ascani (Città di Castello, PG 1987) ha conseguito la laurea triennale in filosofia a Perugia con una tesi sul problema del male in Rousseau e la laurea magistrale presso l’Università degli Studi di Trento, occupandosi del rapporto eletto/elettore. Nel febbraio 2013 è eletta alla Camera dei Deputati ed è attualmente membro della VI Commissione (Cultura, Scienza e Istruzione). È inoltre membro della delegazione parlamentare italiana al Consiglio d’Europa. Si occupa prevalentemente di istruzione, politiche giovanili e Europa.
LA COLLANA
La collana IDEE / POLITICA, sotto la direzione di Antonio Maria Baggio, intende offrire al pensiero politologico un contributo di riflessione ispirato alla cultura della fraternità, coinvolgendo esponenti significativi del dibattito contemporaneo.
DATI TECNICI
ISBN 978-88-311-0851-5
f.to 15×23
pp. 128
prezzo: € 12,00