La sequela è per tutti

Meditazione quotidiana sulla Parola di Dio

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Lettura

Luca ci presenta la piccola comunità itinerante che accompagna Gesù nei suoi spostamenti apostolici e che serve da modello per la vita di ogni Chiesa che accoglie il Vangelo. Per le usanze dell’epoca era impensabile che, insieme agli apostoli, potessero esserci delle donne alla sequela del Maestro. Egli, ancora una volta, manifesta la sua libertà e la sua autorità: ha scelto gli apostoli con una parola di chiamata, le donne con un gesto di accoglienza e di misericordia. 

Meditazione

Si tratta di un sommario sull’attività missionaria di Gesù, specchio di quella dei discepoli. Nei sommari appare più evidente l’intenzione teologica che ispira l’autore e la lettura di fede proposta al lettore. Da queste poche righe emergono tre temi: la vita itinerante di Gesù, modello di quella della Chiesa che ne continua l’annuncio (la Chiesa o è missionaria o non è Chiesa!); i Dodici condividono con Gesù la vita e questa loro familiarità è la sorgente del loro annuncio e della loro testimonianza; le donne sono “abilitate” a seguirlo insieme ai Dodici e, con il loro servizio, permettono alla comunità di vivere. Il denominatore comune di queste donne è l’esperienza della cura e dell’attenzione che Gesù ha avuto con loro: hanno fatto l’esperienza del dono e del perdono, per questo amano di più, come di più si sono sentite amate. Questo amore di risposta a chi le ha amate per primo è il motivo del loro stare con Gesù e del loro servizio: come l’egoismo si serve dell’altro, così l’amore serve l’altro e lo libera dalle sue necessità. Il servizio dell’amore è, ovviamente, per sempre: porterà le donne fino ai piedi della croce e dentro il sepolcro, fino a diventare, anch’esse, annunciatrici e testimoni del Signore morto e risorto. 

Preghiera

Signore, donaci di aprirci totalmente a te e alla tua parola perché, liberati da ogni preconcetto e paura, possiamo formare comunità cristiane di sorelle e di fratelli capaci di rapporti nuovi, caratterizzati dalla libertà e dalla solidarietà nel servizio. 

Agire

Eviterò, oggi, ogni forma di giudizio e di discriminazione. 

Meditazione del giorno a cura di monsignor Emidio Cipollone, arcivescovo di Lanciano-Ortona, tratta dal mensile Messa Meditazione, per gentile concessione di Edizioni ARTPer abbonamenti: info@edizioniart.it

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ZENIT Staff

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