La politica familiare è oggi una sfida chiave per l'Europa e anche per ogni polacco. Lo ha detto stamattina il Presidente della Polonia, Bronislaw Komorowski, in apertura della XIII Conferenza Internazionale sul contributo della Chiesa cattolica all’integrazione europea che si tiene oggi e domani a Tomaszowice, vicino Cracovia.
All’incontro partecipano esponenti del governo, cardinali, vescovi e rappresentanti del Parlamento Europeo. Il tema dell'incontro è La famiglia nell’Europa contemporanea.
"La famiglia è, ovviamente, la comunità particolare in cui si trasmettono le relazioni sociali e i valori della famiglia, si infonde la responsabilità”, ha detto il presidente Komorowski. Per il Presidente polacco, la politica familiare “è una sfida chiave per l'Europa e anche per la Polonia”.
La crisi in Europa è direttamente legata alla crisi della famiglia. Non è esagerato dire che la famiglia in Europa è minacciata nelle sue fondamenta, ha detto il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo metropolita di Cracovia.
“Oggi in Europa si osservano processi e cambiamenti che non vanno nella direzione del rafforzamento della famiglia ma verso la sua disintegrazione, confondendo la sua identità. Questo processo di disintegrazione è accelerato con l'introduzione di leggi contro la naturale e cristiana concezione del matrimonio e della famiglia", ha aggiunto Dziwisz.
“Le leggi di molti paesi europei – ha proseguito - sono ispirate all'ideologia del genere, incoraggiando la creazione di coppie dello stesso sesso, ed equiparando loro i diritti e i privilegi del matrimonio”.
"Tuttavia – ha osservato - ci sono alcuni programmi inquietanti di educazione sessuale in contrasto con la visione cristiana dell'uomo e la convinzione dei genitori". Questi programmi possono causare un danno irreparabile alle famiglie, deformando la loro coscienza e il loro senso di responsabilità, ha concluso il porporato.
Oggi il gruppo del Partito Popolare Europeo presso il Parlamento Europeo ha assegnato al Cardinale Stanislaw Dziwisz, la Medaglia di Robert Schuman.
Durante i due giorni della conferenza, i partecipanti discuteranno, tra gli altri argomenti, sulla famiglia e sulla sua importanza, dal punto di vista del cristianesimo. Sulla famiglia di fronte alle sfide del mondo moderno, parlerà mons. Henryk Hoser SAC, vescovo di Warszawa-Praga, e la prof.ssa Marguerite Peeters, dell'Istituto per la Dinamica del Dialogo Interculturale di Bruxelles.
Tra i temi che affronteranno i relatori vi saranno anche: Matrimonio contro unione civile, “genere” - nuova etica o ideologia ? È inoltre prevista una discussione sulla gestione della politica familiare nell'Unione europea. Tra i relatori figurano: mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, monsignor Tadeusz Szurman, Vescovo della Diocesi di Katowice della Chiesa luterana, padre Maksim Obukhov, rappresentante della Chiesa Ortodossa Russa, Presidente del Movimento Nazionale Russo per la difesa della vita e dei valori familiari.
La Conferenza è organizzata dall’Università Pontificia “Giovanni Paolo II” di Cracovia, con la collaborazione di Comece, Fondazione Konrad Adenauer, Fondazione Robert Schuman - Lussemburgo.