Nell’anno che ci vede vivere la Chiesa bella del Concilio Vaticano II e riconfermare la nostra fede, con la gioia e la gratitudine di questo tempo di grazia, l’Azione Cattolica dei Ragazzi prosegue il proprio cammino con l’esperienza dei campi nazionali. Anche questa estate, l’Acr sceglie di offrire due proposte formative che si svolgeranno entrambe a Chianciano Terme (Si).
Il primo campo, a tema «Collaboratori di Dio Educatore». Le scelte: religiosa, associativa, democratica, che si terrà dal 29 luglio al 3 agosto, ha per destinatari i membri delle équipe diocesane Acr che saranno invitati ad approfondire il significato delle grandi scelte di fondo dell’Azione Cattolica, in accordo con il Progetto Formativo che prevede, per ogni socio, il delinearsi di un profilo di laico cristiano maturo per l’oggi.
A partire da alcune idee-forza, essenziali e qualificanti per formare oggi ad una “fede adulta e pensata” (la centralità di Gesù Cristo, l’orientamento alla missione, la coscienza come luogo della libertà e dell’unità, l’impronta formativa del carisma dell’Ac, il valore dell’originale intenzionalità della formazione), il campo vuole essere un’occasione affinché gli educatori Acr conoscano, riflettano e approfondiscano sempre più la loro conoscenza dell’Azione Cattolica.
Ad aiutare la riflessione, gli interventi di Benedetto Coccia (presidente Ac della diocesi di Roma e coordinatore scientifico presso l’Istituto di studi politici “S. Pio V” di Roma) su “La scelta religiosa e il primato assoluto dell’evangelizzazione” e di Pina De Simone (presidente Ac della diocesi di Nola e docente di Etica generale e di Filosofia delle religioni presso la Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale) su “La scelta associativa: insieme per seguirLo e testimoniarLo”. Una tavola rotonda darà voce in particolare al tema della scelta democratica, vissuta nella corresponsabilità e nella gratuità, attraverso l’esperienza di Fabio Dovis, presidente Ac diocesi di Torino, Andrea Frison, vicepresidente giovani Ac Vicenza, Maria Chiara Serena, responsabile Acr della diocesi di Fiesole.
Dal 4 al 9 agosto il secondo campo, a tema “Diventiamo ciò che siamo”. Ac e famiglia, rivolto in particolare ai responsabili diocesani, agli incaricati regionali e agli assistenti Acr. In accordo con le sollecitazioni della Chiesa tutta, l’obiettivo di questo appuntamento, recuperando i temi della Familiaris Consortio, è quello di riscoprire come la famiglia cristiana possa essere ancora oggi segno vivo dell’Amore di Dio a partire dalla concretezza dei suoi vissuti quotidiani, nei quali essa trova la sua via alla santità. Sono previste le relazioni di mons. Valentino Bulgarelli (docente presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna) su “Grazia e vocazione. Il disegno di Dio sul matrimonio e sulla famiglia”, cui seguirà una tavola rotonda esperienziale su “Chiamati all’amore. Incontrando la vita delle nostre famiglie” con Cinzia Spinardi e Paolo Trionfini, Cristiana Polucci e Giuseppe Lulli, Francesca Zabotti e Valerio De Rosso.
Con l’aiuto di Raffaella Iafrate (docente presso l’Università Cattolica di Milano) si affronterà il capitolo identità e missione della famiglia fondata sul matrimonio. Alla relazione “Generare ed educare. Il primato educativo della famiglia” farà seguito il confronto dal titolo “Per crescere un bambino ci vuole l’intero villaggio”, cui parteciperanno don Mario Lusek (direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport della Cei), Gianluigi De Palo (già assessore alla Famiglia del comune di Roma) e Sabrina Di Paola (insegnante).
Con mons. Paolo Gentili (direttore dell’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia della Cei) e i coniugi Rita e Stefano Sereni (responsabili Area famiglia e vita dell’Ac) ci si confronterà da ultimo su “Il Ministero di evangelizzazione della famiglia cristiana” e l’impegno dell’Azione Cattolica a servizio delle famiglie.
In programma diversi altri contributi e testimonianze a partire dal vissuto delle nostre diocesi. A coordinare i lavori di entrambi i campi, Anna Teresa Borrelli, responsabile nazionale Acr, e don Dino Pirri, assistente centrale Acr. Sarà possibile seguire i diversi interventi e interagire con i relatori anche a distanza attraverso la diretta Twitter con l’hastag #CampoAcr che accompagnerà lo svolgimento dei lavori.
Infine, vi ricordiamo che il 6 e il 7 settembre prossimo a Roma si ritroveranno rappresentanze Acr di tutte le diocesi d’Italia per concludere il cammino percorso in questo anno dedicato alla fede e per esprimere tutti insieme il loro Ti credo… Tutto parla di Te, Signore della gioia e della nostra vita.