“Eliminare la discriminazione tra figli ‘legittimi’ e ‘illegittimi’ è prima di tutto eliminare una disparità che non aveva ragione d’essere”, dichiara il Senatore Lucio Romano, vicepresidente Scelta Civica al Senato.

“Il Decreto legislativo approvato dal Consiglio dei Ministri, affermando il principio dell’unicità dello stato giuridico dei figli, pone rimedio a un’ingiusta discriminazione. Il figlio non può subire le conseguenze giuridiche di uno status che non ha scelto e le cui responsabilità non gli sono ascrivibili. Ogni figlio deve essere al centro di riconoscimento e tutela, nell'interesse del suo assoluto bene e diritti sia in ambito giuridico sia sociale. Con il DL sarà possibile parlare soltanto di figli, senza aggettivazioni accessorie che possano classificare, selezionare o, peggio, penalizzare”.

“L’auspicio”, conclude Lucio Romano, “è che il Governo continui il percorso avviato, assegnando quanto prima la delega per la realizzazione del Piano nazionale per la Famiglia”.