Lettura
Dio dice a Giacobbe di non temere di scendere in Egitto. Pur nelle difficoltà troverà la sua consolazione. Gesù incoraggia i discepoli ad affrontare le fatiche dell’evangelizzazione, rivestiti di prudenza e semplicità, per poter perseverare sino alla fine nel suo nome.
Meditazione
Dopo aver invitato i discepoli a sperare nel centuplo in questa terra e nella vita eterna in cielo, riprende il suo discorso educativo. Li manda nel mondo e tante saranno le difficoltà. Ma le affronteremo con le debite virtù e saranno artefici di un annuncio grande. Li esorta ad essere prudenti, attenti e vigilanti, e insieme semplici, miti, fiduciosi, sapendo coniugare un sano realismo con una sconfinata fiducia. Sono queste le virtù che servono per affrontare le fatiche con l’aiuto di una forza che viene dall’alto. Sarà lo Spirito Santo a parlare per mezzo loro e a sostenerli, mentre saranno odiati e perseguitati, come avviene ancora oggi. L’amore è la forza dei discepoli. Questa forza vincerà l’odio e l’orgoglio. È vero che le pecore sono più deboli rispetto ai lupi e sembrano destinate a perdere. Ma diceva bene san Giovanni Crisostomo: «Cristo pasce agnelli, non lupi». I cristiani, con la forza dell’amore, destabilizzano il mondo e confondono i superbi. Le persecuzioni mirano, anche sottilmente, a far tacere ed eliminare i testimoni della fede. Tanti vogliono soffocare la Parola di Dio. Se ci rivestiamo dell’amore secondo il Vangelo, l’amore che ci spinge ad amare i nemici, a cercare la giustizia e la pace, a difendere la vita, noi daremo speranza per una vita nuova, degna dell’uomo sulla terra e apportatrice di salvezza in cielo. Non possiamo cedere ai compromessi con il mondo, vogliamo annunciare il Vangelo al mondo. È la ricchezza che è stata messa nelle nostre mani e dobbiamo elargirla come si diffonde il lievito nella massa di farina. È l’amore che vince il mondo, è la bellezza di Dio che illumina le menti, è il bene che convince sempre. E noi ci crediamo. Gli Apostoli in prima linea, ma tutti i cristiani sono inviati a costruire la nuova civiltà, la civiltà dell’amore che rende bella la vita. Il Signore premia la perseveranza dei discepoli. Lui solo ha vinto il mondo. Con lui vinceremo anche noi, per la pace di ognuno e per la gloria del Signore che ci ama.
Preghiera
Signore, rendici prudenti per conoscere la realtà in cui viviamo e semplici per servirla con amore. Guidaci con la forza del tuo Spirito e saremo forti, perseveranti, testimoni. Liberaci da ogni paura per affermare il bene, per far conoscere te.
Agire
Nelle difficoltà che incontro per manifestare la mia fede, non mi preoccuperò di cosa dire, ma invocherò lo Spirito di Gesù che mi suggerirà ogni cosa per affermare il bene e la verità che salva.
Meditazione del giorno tratta dal mensile “Messa Meditazione”, per gentile concessione di Edizioni ART. Per abbonamenti: info@edizioniart.it