È orientata a preparare educatori specializzati l’offerta formativa della Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium». Oltre ai curricoli di Laurea e Laurea Magistrale, si segnala per l’anno accademico 2013-2014 l’attivazione di due Corsi di Perfezionamento che si realizzeranno in collaborazione con istituzioni e scuole di specializzazione.
Il Corso di Perfezionamento (o Master di II livello) in Psicodiagnostica proiettiva, istituito dalla Facoltà e dall’Istituto Interdisciplinare di Alta Formazione Clinica «IAFeC» (www.iafec.it) con la collaborazione scientifica della Scuola di Specializzazione in Psichiatria dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (U.C.S.C.) di Roma e della Scuola di Formazione Psicosomatica dell’Ospedale Cristo Re di Roma, si attiverà a partire da dicembre 2013.
Il Corso, unico nel suo genere in Italia con l’intento di promuovere un approccio multidisciplinare, tiene conto dei diversi contributi che partecipano a una visione integrata del processo diagnostico e si propone di formare professionisti della psicodiagnostica dinamica offrendo strumenti concettuali e operativi per somministrare, siglare, interpretare test e stendere relazioni secondo tale ottica e si rivolge a chi possiede una laurea magistrale in Psicologia e a laureati in Medicina e Chirurgia con specializzazione in Psichiatria, Psicologia Clinica, Psicoterapia, Neuropsichiatria infantile.
L’esperto in psicodiagnosi proiettiva è in grado di rilevare gli aspetti caratterizzanti della personalità, di individuarne le risorse, come pure le problematiche più profonde e sommerse, per accompagnare a un pieno e autentico sviluppo di tutte le sue potenzialità. Può intervenire, quando è richiesta una valutazione psicodiagnostica di minori e adulti in ambito terapeutico, psichiatrico, forense. Il Master ha una durata di 12 mesi, per complessive 1500 ore di lavoro, e prevede l’assegnazione di 60 crediti formativi universitari.
In ottobre, si attiverà il Corso di Perfezionamento «Esperto nella cura e nella tutela dell’adolescente» in collaborazione con il «Centro Studi Sociali sull’Infanzia e l’Adolescenza don Silvio De Annuntiis» di Scerne di Pineto (TE). Il Corso, attualmente in svolgimento presso la sede di Scerne di Pineto, risponde a un’esigenza di specializzazione per coloro che operano con gli adolescenti oggi richiedono.
L’adolescenza è oggi una fase dello sviluppo particolarmente complessa che richiede, da parte dei professionisti e degli educatori, conoscenze e competenze specifiche, specie nei casi di adolescenti difficili, vittime di traumi o di patologie comportamentali. Il “territorio” dell’adolescenza si presenta, infatti, attraversato da fenomeni non solo legati alla trasformazione della personalità, ma anche da situazioni connesse ai condizionamenti esercitati dalla famiglia, dal gruppo dei pari, dalla società, dai mezzi di informazione e dai social network.
Attraverso un approccio interdisciplinare, il Corso fornisce un quadro generale di competenze e di strumenti di intervento per rafforzare la capacità di tutela e di cura dell’adolescente nel contesto familiare, scolastico, istituzionale, dei servizi sociali e sanitari, giudiziario.
Rivolto in particolare a laureati o laureandi in Servizio sociale, Psicologia, Scienze dell’Educazione, Giurisprudenza, Sociologia, Medicina, o lauree equipollenti, si sviluppa con una struttura di formazione blended (in presenza e a distanza) e con l’introduzione, accanto ai moduli generali, di 3 masterclass di alta formazione, con il fine di offrire una maggiore specializzazione agli esperti chiamati a sfide sempre più complesse di gestione di casi di adolescenti che necessitino di tutela e presa in carico. La durata complessiva del Corso di perfezionamento è di 100 ore.
Retta da oltre cinquant’anni dalle Figlie di Maria Ausiliatrice, la Facoltà esprime la sua missione culturale caratterizzata dall’internazionalità e dall’interculturalità, come esperienza consolidata e vissuta, ma anche obiettivo della formazione universitaria per la costruzione di identità forti, in una società sempre più multietnica e multiculturale; dalla formazione di professionalità educative nell’attenzione costante alle trasformazioni della società contemporanea e che coinvolgono tutte le professioni, dalle più tradizionali a quelle più innovative e recenti. È quella stessa missione che Benedetto XVI ha chiamato «servizio di carità intellettuale», declinata nella formazione delle nuove generazioni di educatori e di professionisti dell’educazione.
Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito della Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione «Auxilium»: www.pfse-auxilium.org