"Andiamo in cerca delle 99 pecore perdute"

All’apertura del congresso della Diocesi di Roma, papa Francesco incoraggia a non cedere alla “dea lamentela”

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Papa Francesco ha aperto stasera il congresso della Diocesi di Roma, sul tema Io non mi vergogno del Vangelo. L’evento è stato inaugurato in Aula Paolo VI in Vaticano, proseguirà martedì nella cattedrale di San Giovanni in Laterano e si concluderà mercoledì nelle varie parrocchie e prefetture della diocesi.

L’Aula Paolo VI, che normalmente ospita le Udienze del mercoledì si è improvvisamente rivelata troppo piccola per la quantità di uditori, al punto che, all’esterno della stessa, è stato allestito un settore all’aperto, connesso con megaschermi. All’incontro hanno assistito almeno quindicimila persone.

Papa Francesco ha ricordato che “alcuni cristiani sembrano essere devoti alla ‘dea lamentela’” e ha sottolineato che “il mondo è il mondo, lo stesso da cinque secoli” e che è necessario “dare una testimonianza forte ed andare avanti” ma anche “sopportare le cose che non si possono cambiare”. Il Santo Padre ha invitato “con coraggio e pazienza a uscire da noi stessi, andando incontro alla comunità per invitare la gente”.

Ha poi aggiunto: “Siate ovunque portatori della parola di vita, nei vostri quartieri, dove c’è la gente” e ha ricordato la figura del buon pastore che lascia le novantanove pecore per cercare quella perduta.

“Cari fratelli, ne abbiamo una e ne mancano novantanove, andiamo a cercarle”, chiediamo “la grazia di uscire ad annunciare il Vangelo”, perché “è più facile trovarsi in casa con una sola pecora, pettinarla, accarezzarla”. Poi ha esclamato: “Ma il Signore vuole noi preti, e anche voi cristiani, pastori, e non pettinatori di pecore…”.

Il Pontefice ha concluso ricordando che “Dio ci dà questa grazia gratuitamente, e noi gratuitamente dobbiamo darla”.

È seguito un momento di riflessione, iniziato con alcune musiche interpretate dal coro e dall’orchestra della diocesi di Roma. Domani parleranno il Vicario del Papa per la Diocesi di Roma, il cardinale Agostino Vallini e il vescovo di Novara, Franco Brambilla.

Nella sua presentazione dell’evento, il cardinale Vallini ha spiegato che “abbiamo scelto di aprire i tre giorni di riflessione nella Sala Paolo VI per permettere una maggiore partecipazione degli agenti pastorali e dei fedeli”.

Vallini ha aggiunto che “avremo la gioia di ascoltare papa Francesco che, dopo la presa di possesso della Basilica di San Giovanni in Laterano, avvenuta lo scorso aprile, si incontrerà nuovamente, come vescovo di Roma con la comunità ecclesiale locale”.

“Nella cultura del mondo occidentale – ha aggiunto Vallini – la fede corre il pericolo di dissolversi, pertanto è necessario riproporla sempre con maggiore credibilità attraverso la comunità cristiana. Un impegno che assumiamo e che vuole essere un’occasione per riflettere in questa direzione”.

Il tema del congresso è Cristo, tu ci sei necessario!’ – La responsabilità dei battezzati nell’annuncio di Gesù Cristo.

Print Friendly, PDF & Email
Share this Entry

Sergio Mora

Buenos Aires, Argentina Estudios de periodismo en el Istituto Superiore di Comunicazione de Roma y examen superior de italiano para extranjeros en el Instituto Dante Alighieri de Roma. Periodista profesional de la Associazione Stampa Estera en Italia, y publicista de la Orden de periodistas de Italia. Fue corresponsal adjunto del diario español El País de 2000 a 2004, colaborador de los programas en español de la BBC y de Radio Vaticano. Fue director del mensual Expreso Latino, realizó 41 programas en Sky con Babel TV. Actualmente además de ser redactor de ZENIT colabora con diversos medios latinoamericanos.

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione