Il Patriarca di Venezia mons. Francesco Moraglia ha partecipato stamane a Roma, in una Piazza S. Pietro stracolma, all’udienza generale tenuta da Papa Francesco ed ha accompagnato così il singolare pellegrinaggio sostenuto dalla Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi e composto da quasi un centinaio di lavoratori ed esponenti di varie realtà imprenditoriali del territorio veneziano e veneto – tra cui Ditec, Vinyls, New Pansac, Transunit, Tessile Mazzonetto, Novalmeccanica, Fracasso e Fitem – alle prese con le difficoltà dell’attuale persistente crisi economica.
Il Patriarca Francesco ha avuto l’opportunità di presentare direttamente la situazione di tali aziende al Papa sia nel breve colloquio avuto al termine dell’udienza generale sia, in modo più dettagliato, attraverso una lettera lasciata al Santo Padre nella quale gli ha, in particolare, espresso il “ringraziamento personale e quello dell’intero patriarcato di Venezia per l’attenzione rivolta a lavoratori, sindacalisti e rappresentanti del mondo imprenditoriale del territorio veneziano e veneto così provato dalla perdurante crisi economica”.
Anche quest’area – osserva mons. Moraglia negli appunti consegnati a Papa Francesco che ha espressamente salutato nel corso dell’udienza il gruppo di lavoratori – “ha patito in modo forte la crisi che negli ultimi cinque anni ha, di fatto, ridisegnato la mappa lavorativa in Veneto”, riducendo fortemente il tasso di occupazione e trasformandosi spesso “in un disagio sociale che si ripercuote soprattutto sulle famiglie, sempre più chiamate a svolgere la funzione, di per sé impropria, di ammortizzatori sociali. La Chiesa che è in Venezia vuole essere vicina in ogni modo a coloro che vivono questa situazione di grave disagio sociale e alle loro famiglie, seppur conscia dei propri limiti poiché anch’essa provata dalla situazione di crisi sempre più generalizzata”.
“Grazie Santo Padre – conclude il Patriarca nella lettera – per la vicinanza e l’accoglienza paterna, a nome di tutti i rappresentanti del mondo del lavoro veneto che hanno sostenuto e preso parte all’incontro con Vostra Santità”.
Nel salutare il Patriarca, Papa Francesco ha assicurato la sua preghiera e la sua attenzione per tutte queste realtà. Nella stessa circostanza, inoltre, mons. Moraglia ha voluto consegnare al Santo Padre una copia del libro – appena edito da Marcianum Press e destinato ai bambini – dal titolo “Papa Francesco. La preghiera della mano” che riprende – con la prefazione dello stesso Patriarca e le illustrazioni di Maria Gianola – il testo di una preghiera, molto semplice e popolare, composta dall’allora arcivescovo di Buenos Aires Bergoglio e da recitare “sulla punta delle dita”.