All’incontro, tenutosi in Santa Marta, hanno partecipato il Segretario di Stato Vaticano, Cardinale Tarcisio Bertone, il Sostituto per gli Affari Generali della Segretaria di Stato, l’Arcivescovo Giovanni Angelo Becciu e il Segretario personale del Santo Padre, monsignor Alfred Xuereb.

Papa Francesco e Andrea Agnelli hanno ricordato il valore dello sport come elemento di unione delle persone e, al termine dell’udienza, il Santo Padre, appassionato di calcio e tifoso del San Lorenzo di Almagro, club del quartiere Boedo di Buenos Aires, ha ricevuto in dono una maglia di Buffon autografata da tutta la squadra e una riproduzione della Coppa dello Scudetto.

Secondo quanto pubblicato dal quotidiano Tuttosport, papa Francesco si è complimentato con la Juventus per la conquista dello scudetto ed ha ricordato che anche il “San Lorenzo” ha battuto il Boca Junors per 3 a 0

La Gazzetta dello Sport, nell’edizione odierna, riporta che, al termine della visita, il presidente bianconero Andrea Agnelli, visibilmente emozionato per aver incontrato il Santo Padre ha raccontato: «Ci ha parlato con la gioia dell’appassionato del suo San Lorenzo, oltre a ricordare il valore associativo e l’importanza sociale del calcio. Provo grande orgoglio per questa visita, specie valutando come anche noi propugniamo il valore dell’umiltà».

“Ci ha spiegato l'umiltà” è stato il commento della delegazione bianconera e Antonio Conte ha aggiunto: “Stupisce quanto sia semplice il modo di porgersi di papa Francesco, mi ha messo addirittura a mio agio con la sua umanità”. 

Secondo quanto riportato da Tuttosport, l’allenatore della Juventus ha spiegato che “umiltà, fratellanza nella competizione e spirito di aggregazione sono valori che restano alla Juventus dopo l’incontro con il Papa”.

Dopo l’udienza da Papa Bergoglio, la delegazione bianconera presso la Domus Mariae a Palazzo Carpegna ha incontrato “Gli Amici della Juventus” della Santa Sede.

Gigi Buffon ha aggiunto: “È stata una grande opportunità e devo dire che non mi aspettavo che nella Santa Sede ci fossero tanti tifosi juventini e intendo dire tifosi veri”.

Nel corso dell’Udienza Generale di oggi, in piazza San Pietro, papa Francesco ha incontrato una delegazione delle squadre di calcio Lazio e Roma.

Domenica 26 maggio, Lazio e Roma si affronteranno per l’assegnazione della Coppa Italia nell’edizione 2012-2013.

Francesco Totti, capitano della Roma, e Christian Ledesma capitano della Lazio, hanno consegnato le maglie della loro squadra al Pontefice.

Totti ha consegnato una maglia personalizzata con il numero uno e la scritta “Papa Francesco”.

Per la Roma, oltre a Totti, anche il presidente, James Pallotta, l’amministratore delegato, Italo Zanzi, e l’allenatore Aurelio Andreazzoli. Per la Lazio, oltre a Ledesma, era presente il Presidente, Claudio Lotito. Presente anche il presidente della Lega di Serie A, Maurizio Beretta.

Dopo l’incontro, Francesco Totti visibilmente emozionato ha commentato: “Ho avuto l’impressione di avere a che fare con una persona umile. Mi ha trasmesso sicurezza e umanità. Il pontefice ha messo tutti a proprio agio. Consegnargli la maglia giallorossa è stata un’esperienza irripetibile”.

Il Presidente della Lazio, Claudio Lotito, ha affermato: “La scelta di partecipare all’udienza odierna in Piazza San Pietro in forma pubblica e non privata nasce dall'esigenza di stare tra la gente per dare un segnale di umiltà e un messaggio di distensione e di rispetto dell'avversario ai tifosi, nella logica di esaltazione dei valori cristiani in cui la Lazio crede e si riconosce”.