La “sveglia” domenicale per i degenti del Gemelli, ieri 26 maggio, è stata eccezionalmente data dagli acuti di Al Bano che, alle 9 del mattino, con l’esecuzione di alcuni dei brani più noti del suo grande repertorio è stato il primo applauditissimo ospite della XII Giornata nazionale del Sollievo, promossa dalla Fondazione nazionale Gigi Ghirotti.
La Giornata del Sollievo, come tradizione, vive la sua manifestazione principale al Policlinico universitario A. Gemelli, in particolare nella sua hall, che diventa piazza dove si alternano fino al tardo pomeriggio personaggi del mondo dell’arte, del giornalismo e rappresentanti delle istituzioni governative e locali (Ministero della Salute, Ministero dell’Istruzione, Conferenza delle Regioni e Province Autonome) per trascorrere momenti di festa e di riflessione sui temi della Giornata insieme a numerosi degenti, familiari e personale sanitario dell’ospedale come in oltre 100 altre strutture sanitarie italiane.
Dopo Al Bano il testimone della solidarietà e del sollievo è passato nelle mani dell’attore Massimo Wertmuller, seguito dal conduttore del Tg1 Francesco Giorgino e poi da Fabrizio Frizzi, che ha improvvisato un mini concerto al pianoforte sulle note di Hai un amico in me, famoso brano della colonna sonora di Toy Story.
Frizzi, scherzando soprattutto con i bambini presenti, ha voluto stemperare anche la tensione del derby per la Coppa Italia, intonando con il pubblico nell’affollata hall del Gemelli i due inni delle squadre di calcio Roma e Lazio, uniti in un unico canto. E a questo coro si sono uniti Tony Renis e Chatherine Spaak, altri speciali ospiti della Giornata.
Bruno Vespa, Presidente della Fondazione Ghirotti, insieme al Direttore del Gemelli Maurizio Guizzardi e a Numa Cellini, già ordinario di radioterapia all’Università Cattolica e Presidente esecutivo della Fondazione Ghirotti, instancabile animatore della manifestazione, hanno dato poi avvio alla cerimonia di premiazione delle scuole vincitrici della VII edizione del concorso “Un ospedale con più sollievo”, che è abbinato alla Giornata nazionale del Sollievo.
A premiare scuole e studenti per il Ministero della Salute Francesco Bevere, Direttore generale per la Programmazione sanitaria, per il Ministero dell’Istruzione Michela Corsi, dirigente della Direzione generale per lo Studente. Insieme a loro per la lettura delle motivazioni tanti notissimi attori del grande e del piccolo schermo tra cui Elio Germano, Beatrice Fazi, Matteo Brancimore, Federico Fremont, Giorgio Marchesi.
Presente alla premiazione anche Giuseppe Sciarrone, amministratore delegato di NTV – Nuovo Trasporto Viaggiatori (Italo), sostenitore della manifestazione, che ha accompagnato 200 studenti provenienti da Milano e Napoli con due treni Italo per un viaggio di istruzione a Roma alla scoperta dei “Luoghi del Sollievo” realizzato grazie alla collaborazione del Ministero dell’Istruzione e l’Arma dei Carabinieri.
Anche nel pomeriggio sono proseguite le visite ai degenti del Gemelli di volti noti per portare conforto e momenti di serenità. Nella hall erano presenti tra gli altri per la seconda parte della festa del Sollievo gli artisti Max Tortora, Manlio Dovì, Giulia Luzi, Marcello Marrocchi e il conduttore di rai No A Sua immagine Rosario Carello Rosario Carello, assistiti dai responsabili della Fondazione Ghirotti Giuseppe Guerrera e Nicasia Teresi.
Affiancati dai medici, operatori sanitari, studenti e volontari della Facoltà di Medicina e chirurgia dell’Università Cattolica di Roma e del Policlinico Agostino Gemelli, in particolare dell’UOC di Radioterapia, diretta dal professor Vincenzo Valentini per sostenere questa iniziativa di alto valore sociale, ma soprattutto per stare accanto ai malati ricoverati in ospedale.
Alle ore 17.30, a conclusione della Giornata del Sollievo, sempre nella hall del Gemelli, si è svolta la Concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale dell’Università Cattolica, insieme a mons. Lorenzo Leuzzi, Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma e responsabile dell’Ufficio per la Pastorale universitaria e Sanitaria del Vicariato.