"E' la Madonna che mi ha salvato"

A Roiate la testimonianza di Paolo Brosio nell’Anno della Fede

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Nella chiesa di San Tommaso della parrocchia di Santa Maria Assunta, la sera di giovedì 9 maggio scorso, Paolo Brosio, giornalista e conduttore televisivo, ha testimoniato la propria conversione alla fede, da egli stesso descritta in ben quattro libri, sunto di quattro anni della “nuova vita”. “Guardando quei libri vedo 56 anni della mia vita. Il primo libro (A un passo dal baratro, n.d.r.) è importante perché è la rinascita. E’ la Madonna che mi ha salvato” ha sostenuto Paolo Brosio, rivolgendosi alle numerosissime persone presenti in chiesa, parecchie delle quali si sono ritrovate a Roiate perché qualcuno gli ha parlato dell’incontro, perché l’ha letto sul sito internet del giornalista, perché ha avuto il bisogno di testimoniare il proprio “miracolo”. Una famiglia dei Castelli Romani ha attribuito la salvezza di un figlio, ferito in un incidente motociclistico dove è morto un altro ragazzo, all’intercessione della Madonna, pregata un anno prima a Medjugorie.

“A 52 anni il Signore mi ha salvato attraverso la sofferenza”, testimonia Brosio che rievoca il punto di non ritorno in un momento molto delicato della propria vita, quando scopre che la seconda moglie, della quale è innamoratissimo, è incinta di un altro e quando il padre muore e lui non è presente perché impegnato nello scintillante lavoro televisivo. E’ sconvolto dal leggere un sms che gli comunica che suo padre l’ha cercato in punto di morte. Allora entra nel baratro di una vita vorticosa fatta di sesso, droga e Auditel. “Se non hai Dio nel cuore, finisci nel mondo della notte.

Tutto è iniziato una notte a Torino. Ho sentito il desiderio di pregare e sono andato al santuario della Consolata, da don Ferruccio”. Era il gennaio del 2009. Un mese dopo compie il primo viaggio a Medjugorje spinto dalla madre, Anna, che “ha pregato per me per tantissimi anni”, e lì inizia la nuova vita nel segno della Vergine. “La Madonna mi ha preso per mano e mi ha portato sulla via della salvezza, sulla via di Gesù”, testimonia il giornalista, più volte applaudito e non sono mancati momenti di partecipata commozione. Il pellegrinaggio a Medjugorje è l’argomento principale del suo ultimo libro, edito nel marzo del 2013, Viaggio a Medjugorje.

L’incontro di Roiate è stato promosso da un gruppo di fedeli locali e dal parroco, d. Antonino Costa. Questo paesino alle pendici del Monte Scalambra, attraverso il suo santuario della Santissima Trinità, è stato indicato dal vescovo, mons. Sigalini, come uno dei quattro luoghi della fede della diocesi di Palestrina.

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Paolo Schiavella

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