In marcia per difendere la vita fin dal concepimento

Prevista una grande partecipazione alla Marcia per la Vita che si svolgerà a Roma domenica 12 maggio

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Alla Marcia parteciperanno numerosissime realtà pro-life di tutta Italia: istituti religiosi, parrocchie, associazioni laicali. Sono oltre quaranta le città italiane da cui partiranno pullman alla volta di Roma per ribadire un chiaro e gioioso “sì alla vita”. Il Movimento per la Vita sarà rappresentato dal suo Presidente Carlo Casini insieme alla giunta esecutiva.

Significativa la presenza delle delegazioni straniere. In particolare, interverranno alla Marcia, Jeanne Monahan, presidente della March for Life di Washington, che a gennaio ha portato nella capitale statunitense ben 650mila persone, e Lila Rose, presidente del movimento Live Action. Tra le personalità di rilievo anche Nicholas Windsor, figlio della duchessa di Kent e nipote della regina Elisabetta, e Gianna Emanuela Molla, figlia di Santa Gianna Beretta Molla. Ha assicurato la sua presenza anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno.

Numerose le adesioni e i messaggi di sostegno e incoraggiamento di varie personalità ecclesiastiche. Tra gli ultimi calorosi e auguranti messaggi inviati al Comitato organizzativo della Marcia si segnalano mons. Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia; mons. Luigi Negri, vescovo di Ferrara; mons. Giuseppe Zenti, vescovo di Verona e il card. Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia Accademia per la Vita. A marciare vi sarà poi il card. Raymond Leo Burke, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

Un convegno per preparare la Marcia si svolgerà sabato 11 maggio all’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum. Alla giornata di studi parteciperanno tra gli altri il card. Carlo Caffarra, arcivescovo di Bologna e mons. Giampaolo Crepaldi, arcivescovo di Trieste. Incoraggiamenti all’iniziativa sono giunti inoltre da mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione; mons. Adriano Bernardini, nunzio apostolico in Italia; mons. Massimo Camisasca, vescovo di Reggio Emilia.

Tutti i messaggi citatii sottolineano l’importanza di mobilitarsi a favore della vita, valore supremo che va difeso dal concepimento alla fine naturale. A questo proposito è interessante rilevare che la Marcia si muove nel contesto dell’iniziativa dei cittadini europei “Uno di noi” le cui firme chiedono appunto il riconoscimento della vita fina dal concepimento, il divieto per l’Europa di destinare fondi alle associazioni che promuovono l’aborto e il rifiuto di sostenere programmi si ricerca che vanno a ledere la dignità dei nascituri.

Il card. Sgreccia ha assicurato che sosterrà l’iniziativa con la preghiera, ed ha invitato il “popolo della vita” a compiere ogni sforzo “per ridurre il male dell’aborto e per promuovere una radicale modifica della legge”. Mons. Zenti, ha rimarcato che “ogni società che non rispetta la vita come valore fondativo della convivenza umana è destinata al declino”.

Monsignor Paglia ha, invece, indicato la Marcia come “un gesto per risvegliare le coscienze, per testimoniare la propria convinzione di fede, ma anche per mobilitare gli uomini di buona volontà in difesa della vita e mantenere vivo nella società il rifiuto dell’aborto”.

Gli organizzatori hanno comunicato che, sabato 11 maggio, alle 20.30, si terrà presso la Basilica dei SS. Apostoli, una veglia di preghiera, presieduta dal card. Burke, in riparazione delle vittime dell’aborto, con adorazione eucaristica e recita del santo Rosario.

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Antonio Gaspari

Cascia (PG) Italia Studi universitari a Torino facoltà di Scienze Politiche. Nel 1998 Premio della Fondazione Vittoria Quarenghi con la motivazione di «Aver contribuito alla diffusione della cultura della vita». Il 16 novembre del 2006 ho ricevuto il premio internazionale “Padre Pio di Pietrelcina” per la “Indiscutibile professionalità e per la capacità discreta di fare cultura”. Il Messaggero, Il Foglio, Avvenire, Il Giornale del Popolo (Lugano), La Razon, Rai tre, Rai due, Tempi, Il Timone, Inside the Vatican, Si alla Vita, XXI Secolo Scienza e Tecnologia, Mondo e Missione, Sacerdos, Greenwatchnews. 1991 «L'imbroglio ecologico- non ci sono limiti allo sviluppo» (edizioni Vita Nuova) . 1992 «Il Buco d'ozono catastrofe o speculazione?» (edizioni Vita Nuova). 1993 «Il lato oscuro del movimento animalista» (edizioni Vita Nuova). 1998 «Los Judios, Pio XII Y la leyenda Negra» Pubblicato da Planeta in Spagna. 1999 «Nascosti in convento» (Ancora 1999). 1999 insieme a Roberto Irsuti il volume: «Troppo caldo o troppo freddo? - la favola del riscaldamento del pianeta» (21mo Secolo). 2000 “Da Malthus al razzismo verde. La vera storia del movimento per il controllo delle nascite” (21mo Secolo, Roma 2000). 2001 «Gli ebrei salvati da Pio XII» (Logos Press). 2002 ho pubblicato tre saggi nei volumi «Global Report- lo stato del pianeta tra preoccupazione etiche e miti ambientalisti» (21mo Secolo, Roma 2002). 2002 ho pubblicato un saggio nel nel Working Paper n.78 del Centro di Metodologia delle scienze sociali della LUISS (Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli di Roma) «Scienza e leggenda, l’informazione scientifica snobbata dai media». 2003 insieme a VittorFranco Pisano il volume “Da Seattle all’ecoterrorismo” (21mo Secolo, Roma 2003). 2004 ho pubblicato insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti” (Edizioni Piemme). 2004 coautore con del libro “Emergenza demografia. Troppi? Pochi? O mal distribuiti?” (Rubbettino editore). 2004 coautore con altri del libro “Biotecnologie, i vantaggi per la salute e per l’ambiente” ((21mo Secolo, Roma 2004). 2006 insieme a Riccardo Cascioli “Le Bugie degli Ambientalisti 2” (Edizioni Piemme). 2008 insieme a Riccardo Cascioli il libro “Che tempo farà… Falsi allarmismi e menzogne sul clima (Piemme). 2008, è stata pubblicata l’edizione giapponese de “Le bugie degli ambientalisti” edizioni Yosensha. 2009. insieme a Riccardo Cascioli “I padroni del Pianeta – le bugie degli ambientalisti su incremento demografico, sviluppo globale e risorse disponibili” (Piemme). 2010 insieme a Riccardo Cascioli, è stato pubblicato il volume “2012. Catastrofismo e fine dei tempi” (Piemme). 2011 Questo volume è stato pubblicato anche in Polonia con l’imprimatur della Curia Metropolitana di Cracovia per le e3dizioni WYDAWNICTTWO SW. Stanislawa BM.

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