Assisi accoglierà venerdì le sacre reliquie di San Giuseppe da Copertino. L’accoglienza dell’urna con le spoglie mortali del Santo e’ il momento centrale di una serie di funzioni religiose e iniziative organizzate dal Comune e dalla diocesi di Assisi, e dalle famiglie francescane – da domani al 14 maggio – nel 350° anniversario della morte del santo, nato a Copertino (Lecce) nel 1603 e morto ad Osimo (Ancona) nel 1663.
Protettore degli studenti, chiamato anche nella devozione cattolica Santo dei voli, San Giuseppe da Copertino passo’ 14 anni ad Assisi, segregato nel Sacro convento. Della città di San Francesco venne nominato cittadino onorario nel 1644.
L’urna – accolta dal sindaco Claudio Ricci, dal vescovo, mons. Domenico Sorrentino e dal custode del Sacro Convento, padre Mauro Gambetti – verrà esposta venerdì nella Cattedrale di San Rufino, quindi nella Basilica inferiore di San Francesco, nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e nel santuario di Rivotorto d’Assisi. Martedì l’urna lascerà Assisi per Umbertide, prima di tornare ad Osimo.
La vita di San Giuseppe da Copertino – ”I 14 anni di Assisi, le sue estasi e i suoi voli” – verrà illustrata da padre Luigi Marioli, del Sacro convento, domani pomeriggio alla Sala Concliazione del Municipio di Assisi. Nel corso delle celebrazioni sono previsti, fra gli altri, numerosi incontri con gli studenti di Assisi. Domenica 12 maggio, alle 18.30, si terrà un concerto in onore del Santo nella Basilica superiore di San Francesco.
Sul sito sanfrancesco.org viene pubblicato il programma integrale delle celebrazioni accanto ad articoli di approfondimento sulla vita di San Giuseppe Da copertino.