ROMA, giovedì, 13 settembre 2012 (ZENIT.org).- Dal 27 al 30 settembre, la città di Sankt Gallen (San Gallo) ospiterà l’assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE), l’organismo continentale che raccoglie i presidenti delle 33 Conferenze episcopali in Europa, gli arcivescovi di Lussemburgo, Principato di Monaco, di Cipro dei Maroniti, l’eparca di Mukachevo (Ucraina) e il vescovo di Chişinău (Moldova).
Per quattro giorni (27 al 30 settembre), i vertici della Chiesa cattolica in Europa si confronteranno, con l’aiuto di esperti, sugli aspetti sociali e spirituali delle sfide dell’Europa di oggi. Altri temi affrontati dai presidenti saranno: la questione della discriminazione dei cristiani in Europa e la persecuzione dei cristiani nel mondo; la questione della libertà religiosa; i lavori dell’Unione Europea e del Consiglio d’Europa, l’Anno della Fede e il 50mo anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II.
Seguirà l’insieme dei lavori, il Prefetto della Congregazione per i Vescovi (Santa Sede), Cardinale Marc Ouellet. A St. Gallen giungeranno anche alcuni cardinali e prelati, responsabili di altri organismi ecclesiali continentali per l’America Latina (CELAM) e l’Africa (SECAM), ma anche dal Kazakhstan. Diversi vescovi della Conferenza episcopale svizzera prenderanno parte ad alcuni momenti dell’incontro.
Incontreranno i vescovi riuniti a St. Gallen, anche rappresentanti delle istituzioni civili ed ecclesiali della città e del cantone di San Gallo. L’incontro si svolge a St. Gallen, sede del CCEE, su invito di mons. Markus Büchel, vescovo di St. Gallen.