ORANGE, mercoledì, 23 novembre 2011 (ZENIT.org).- Alla diocesi californiana di Orange – al decimo posto nella classifica delle più popolose diocesi americane – è stata offerta l’opportunità di acquistare la Crystal Cathedral, progettata dal celebre architetto statunitense Philip Johnson per il telepredicatore Robert Schuller. L’acquisto della struttura costerà appena la metà, rispetto alla costruzione di una nuova cattedrale, di cui la diocesi ha bisogno.
La Cattedrale di Cristallo, che è situata a Garden Grove, nella Contea di Orange, ed ospita fra gli altri anche un campus scolastico, è stata oggetto di una complessa procedura fallimentare presentata dalla congregazione fondata da Schuller, Crystal Cathedral Ministries (CCM).
La decisione, annunciata dal giudice del Tribunale fallimentare, ha confermato la scelta della diocesi da parte del consiglio d’amministrazione dei CCM come acquirente preferito. All’inizio, CCM aveva espresso preferenza per un’offerta fatta dalla Chapman University, la quale intendeva integrare la struttura nel suo campus.
Anche se il giudice ha convalidato la cessione, l’utilizzo del campus e della Chiesa da parte della diocesi non sarà immediato. In base all’accordo, il CCM continuerà ad usare l’edificio e le strutture del campus per un periodo di tre anni. In questo periodo, la diocesi di Orange potrà comunque aprire un centro pastorale nel campus di Garden Grove, che accoglierà anche una scuola parrocchiale ed una chiesa.
L’idea di lanciare un’offerta per l’acquisto della Cattedrale di Cristallo è nata come alternativa al piano per progettare e costruire ex novo una nuova cattedrale cattolica per la diocesi di Orange, in continua crescita. Non solo l’acquisto del complesso, appoggiato da un gruppo di consiglieri laici e da altri esperti, era la soluzione più economica, ma anche la più rapida: la cattedrale sarà a disposizione della Chiesa locale in tempi più brevi.
Il vescovo di Orange, monsignor Tod D. Brown, aveva espresso preoccupazione per la possibilità che la Crystal Cathedral venisse destinata ad uno scopo non religioso. Proprio il suo riutilizzo come luogo di culto è stato determinante nella scelta di CCM di preferire la diocesi come acquirente.
Anche se la struttura dovrà subire una serie di modifiche per renderla più idonea al culto cattolico, la decisione del tribunale soddisfa gli obiettivi primari della diocesi, ovvero quelli di conservare la Crystal Cathedral come luogo di culto e di evidenziare il rapporto vitale tra il laicato cattolico e il clero nella Contea di Orange.
“Siamo sinceramente dispiaciuti per le difficili circostanze che il dott. Schuller e il suo ministero hanno dovuto affrontare. Queste sfide consentiranno alla diocesi di Orange di proteggere queste strutture meravigliose come luogo di culto e presto offriranno alla nostra comunità una nuova cattedrale cattolica, un centro pastorale, una scuola parrocchiale ecc.”, ha dichiarato il vescovo Brown.
Come ha detto il presule varie volte durante l’intero processo, la diocesi non sarebbe stata in grado di lanciare la sua offerta senza il prezioso sostegno e contributo di molte persone all’interno della comunità laica.
“La grande notizia di oggi conferma chiaramente che la nostra chiesa è del popolo e del clero, ed è una gioia condivisa di cui godiamo oggi; sono molto felice di aver partecipato a questo sforzo”, ha detto mons. Brown, secondo quanto riferito dal sito Internet della diocesi.
In una lettera ai fedeli scritta il 18 novembre, il vescovo ha comunicato la notizia e ha ringraziato “tutti coloro che hanno pregato per questo risultato e per i saggi ed utili consigli che ho ricevuto da molti consiglieri laici e dal personale diocesano”.
“Questo risultato è il culmine dei nostri sforzi per avere una cattedrale sufficientemente grande per affrontare il nostro presente e anticipare le nostre esigenze future. Mi ha sorpreso e rallegrato il fatto che molte persone mi hanno confessato di sperare in un esito positivo. È chiaro (…) che molti dei nostri laici comprendono la necessità e l’importanza di una cattedrale di questo tipo per i cattolici di Orange County”, ha continuato il presule.
“Nei giorni vicini alla Festa del Ringraziamento, ringraziamo per tutte le benedizioni che abbiamo ricevuto come regalo da Dio, non concentrandoci su quello che ci manca”, ha concluso mons. Tod.