ROMA, venerdì, 23 settembre 2011 (ZENIT.org).- “Ecco ora il momento favorevole (2Cor 6,2). Santi nel quotidiano”: su questo tema sono convocati a Trevi (Pg) dal 23 al 25 settembre i presidenti e assistenti unitari diocesani di Azione cattolica per il convegno annuale a loro riservato.
“La scelta delle parole di San Paolo – spiega la Presidenza nazionale di Ac – per dire che questa che viviamo non è solo la stagione di una profonda crisi materiale e spirituale”. Per chi ha fede, infatti “questo è il momento che chiama tutti a un maggiore impegno e a una più grande responsabilità, nella sfera privata come in quella pubblica, nella vita ecclesiale e nella realtà del quotidiano, per battere la rassegnazione e costruire ragioni di speranza, innanzitutto per le giovani generazioni”. “Con la certezza – sottolinea la Presidenza Ac – che è proprio nei momenti più bui e di grave fallimento che Dio ci esaudisce e ci soccorre”.
Aprirà il convegno, la relazione del sociologo e giornalista Piero Pisarra, dal titolo: “Modo indicativo: tempo presente”. “Leggere e interpretare l’oggi, stare dentro il proprio tempo – prosegue la nota della Presidenza – è per l’Azione Cattolica una condizione imprescindibile; è parte del suo essere Chiesa tra gli uomini. Questo richiede un’attenta lettura dei segni dei tempi, una necessaria e continua riflessione sugli avvenimenti e sui cambiamenti che ormai quotidianamente ci interrogano e la capacità di scegliere i contenuti a cui dare centralità nella costruzione ultima del bene comune”.
Al centro del secondo giorno del convegno la relazione del Presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso, il cardinale Jean-Louis Tauran, sul tema “La pace, via alla santità nel quotidiano”. Al cuore della proposta educativa dell’Azione cattolica è “da sempre la santità dei laici che si misura con le fatiche della storia, prima tra tutte quella della pace”. Questa giornata porterà gli oltre 250 partecipanti al convegno dapprima a Spello, dove l’Ac ha rilevato e gestisce il convento che ospitò l’esperienza di spiritualità di Carlo Carretto, e poi ad Assisi, dove i giovani di Azione cattolica terranno l’incontro-pellegrinaggio: “Tracce di pace. Giovani di Ac per un cammino di libertà”, unendosi idealmente alla preghiera per la pace che Benedetto XVI terrà ad ottobre proprio ad Assisi.
Al convegno è atteso anche padre Pierbattista Pizzaballa, custode di Terra Santa, il quale aiuterà a leggere la situazione delle comunità cristiane che abitano la terra di Gesù verso le quali l’Azione cattolica è impegnata da tempo in progetti di solidarietà e condivisione..
Concluderà la tre giorni la relazione del Presidente nazionale dell’Ac, Franco Miano, che traccerà le linee di impegno dell’Azione cattolica italiana per il prossimo anno.