COPENHAGEN (Danimarca), mercoledì, 27 luglio 2011 (ZENIT.org).- I Vescovi Cattolici Nordici definiscono gli attentati terroristici che hanno provocato 76 morti in Norvegia “un’espressione di assurda violenza”.
I presuli lo hanno affermato in una dichiarazione diffusa lunedì in cui trasmettono la loro “grande tristezza e costernazione” per le notizie dell’attentato esplosivo e della sparatoria che hanno avuto luogo a Oslo e nell’isola di Utoya.
Il primo attacco è stata l’esplosione di una bomba a Oslo, nei pressi dell’ufficio del Primo Ministro Jens Stoltenberg, e ha ucciso 8 persone. Poche ore dopo, un uomo armato vestito da poliziotto ha iniziato a sparare in un campo per giovani sull’isola di Utoya, provocando 68 vittime.
Le autorità hanno arrestato il 32enne Anders Behring Breivik, norvegese, accusato di essere collegato a entrambi gli attacchi.
“Questi eventi sono un’espressione di assurda violenza e arrecano sofferenza e disperazione indicibili a molta gente”, hanno dichiarato i Vescovi. “Le nostre sincere condoglianze per le vittime e le famiglie. Promettiamo le nostre preghiere alle famiglie e a tutto il popolo norvegese, a cui ci sentiamo particolarmente legati in questi giorni”.
La nota è stata firmata dal Vescovo Anders Arborelius di Stoccolma, presidente della Conferenza dei Vescovi Nordici.
Vescovi statunitensi
Anche la Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti ha porto le proprie condoglianze in una lettera inviata questo martedì dall’Arcivescovo Timothy Dolan di New York, presidente dei Vescovi statunitensi, al Vescovo Arborelius e al Vescovo Bernt Ivar Eidsvig di Oslo.
“Vi preghiamo di accettare le più sentite condoglianze della Conferenza dei Vescovi Cattolici degli Stati Uniti in questo momento di terribile dolore per la Nazione norvegese”, si legge nel testo. “L’attacco agli edifici governativi a Oslo e in un vicino campo per giovani ci ricorda ancora una volta la fragilità della vita e la sfida di vincere il male nelle sue tante forme”.
“La tragedia quasi insondabile della morte di tante persone innocenti tocca il cuore della gente di tutto il mondo e ci chiama a una preghiera speciale per le vittime, le loro famiglie e il popolo della Norvegia”.
“I Vescovi cattolici degli Stati Uniti sono in questo momento particolarmente solidali con la Conferenza dei Vescovi Scandinavi. Preghiamo che possiate sperimentare la grazia di Dio mentre consolate il vostro popolo in questo momento di forte dolore e sdegno”.
“Ci uniamo alla Chiesa in Scandinavia nel lavorare per raggiungere la pace nella nostra società – aggiunge la lettera –. Mentre constatiamo divisioni sociali esacerbate che offuscano il fatto che siamo tutti fratelli e sorelle che cercano un mondo migliore per tutti, chiediamo la guida e l’ispirazione di Dio e il dono della pace in questo periodo tormentato”.