CITTA’ DEL VATICANO, mercoledì, 27 luglio 2011 (ZENIT.org).- La Santa Sede e la Malaysia hanno annunciato ufficialmente questo mercoledì, mediante un breve comunicato, lo stabilimento di relazioni diplomatiche tra i due Stati.
“La Santa Sede e la Malaysia, desiderose di promuovere legami di mutua amicizia, hanno deciso di comune accordo di stabilire relazioni diplomatiche a livello di Nunziatura Apostolica da parte della Santa Sede e di Ambasciata da parte della Malaysia”, indica il testo.
L’annuncio avviene dopo appena una settimana dalla visita del Primo Ministro malese, Najib Bin Abdul Razak, a Papa Benedetto XVI nella residenza estiva pontificia di Castel Gandolfo, il 18 luglio scorso (cfr. ZENIT, 18 luglio 2011).
In quell’occasione, era già stato annunciato l’accordo tra i due Stati per stabilire relazioni diplomatiche.
La Malaysia è lo Stato numero 179, senza contare la Comunità Europea e il Sovrano Ordine Militare di Malta, a stabilire vincoli diplomatici con la Santa Sede.
Il Paese, che ha 28,7 milioni di abitanti, è a maggioranza musulmana: il 60% della popolazione è infatti islamico, e l’islam è considerato religione di Stato. I cristiani rappresentano il 9% della popolazione.
La Chiesa cattolica è giunta in Malaysia nel 1511, con l’arrivo dei primi missionari portoghesi nella città di Malacca, dove nel 1545 giunse anche San Francesco Saverio.
La decisione di stabilire relazioni diplomatiche giunge in un momento importante per questo Paese del sud-est asiatico, che negli ultimi decenni ha conosciuto un notevole sviluppo economico ma che non si sottrae alle tensioni interreligiose della regione.