ROMA, domenica, 9 gennaio 2011 (ZENIT.org).- Questa domenica, dopo l’Angelus in piazza san Pietro, Benedetto XVI ha salutato il gruppo di circa 200 parlamentari italiani di maggioranza e opposizione accompagnati dal Cappellano di Montecitorio, mons. Lorenzo Leuzzi, giunti per manifestare la loro solidarietà dopo l’attentato di Capodanno in cui hanno trovato la morte 23 cristiani copti di Alessandria d’Egitto.
Le delegazioni Pdl e Pd hanno infatti sottoscritto un appello per la libertà religiosa in cui hanno chiesto alle istituzioni nazionali e internazionali azioni concrete contro la crescente ondata di cristianofobia.
Presenti per l’occasione in piazza San Pietro anche il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, la presidente della Regione Lazio, Renata Polverini, e il presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti.
“Saluto il gruppo di Parlamentari italiani, qui presenti, e li ringrazio per il loro impegno, condiviso con altri colleghi, in favore della libertà religiosa”, ha detto il Santo Padre.
“Con loro saluto anche i fedeli copti qui presenti a cui rinnovo la mia vicinanza”, ha poi aggiunto, rivolgendo un pensiero anche ai membri della Chiesa copto-ortodossa egiziana che questa domenica hanno manifestato a Roma contro il terrorismo, dopo il sanguinoso attentato del 31 dicembre davanti a una chiesa egiziana.
Già all’indomani della strage di cristiani copti ad Alessandria d’Egitto, il ministro degli Esteri, Franco Frattini, aveva chiesto una discussione politica al prossimo Consiglio dei Ministri degli Esteri dell’Unione europea del 31 gennaio sul tema delle violenze e discriminazioni dei cristiani nel mondo.
Il ministro degli Esteri, Franco Frattini, secondo quanto reso noto da un comunicato della Farnesina, ha inoltre invocato l’intervento dell’Unione europea affinché venga tutelata la libertà religiosa, affermando di volere inviare una lettera all’Alto Rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza dell’Ue, Catherine Ashton.