ROMA, lunedì, 16 agosto 2010 (ZENIT.org).- Dall’11 al 16 agosto i cattolici di Francia si sono riuniti a Lourdes per il loro 137° pellegrinaggio nazionale, presieduto dall’Arcivescovo di Lille, mons. Laurent Ulrich, Vicepresidente dell’Episcopato del Paese.
Caratterizzato dal tema “Insieme a Bernadette, fa il segno della Croce”, il pellegrinaggio 2010 ha aperto un ciclo triennale dedicato alla preghiera e incentrato sul Sacramento del Battesimo.
Le giornate di Lourdes erano scandite al mattino dall’Eucaristia e al pomeriggio dalla Processione Eucaristica e dal Santo Rosario, per terminare alla sera con veglie di preghiera e la tradizionale processione aux flambeaux.
Il programma prevedeva per il 13 agosto la Via Crucis con una catechesi sul “segno della Croce”, la conferenza di Immaculée Ilibagiza, sopravvissuta al genocidio ruandese del 1994, e la preghiera per la Francia e il Mondo di domenica 15, in occasione della Solennità dell’Assunzione di Maria.
Proprio il 15 agosto il Santuario di Lourdes ha vissuto momenti di grande apprensione, quando oltre 30 mila fedeli e pellegrini sono stati fatti allontanare dal luogo mariano in seguito ad una telefonata che segnalava la presenza di quattro ordigni.
Il Santuario è rimasto chiuso per diverse ore per consentire il controllo dell’area da parte degli artificieri. Successivamente, è stato reso noto che si è trattato di un falso allarme bomba.
Il pellegrinaggio nazionale è stato organizzato dagli Agostiniani dell’Assunzione e si inseriva nel bicentenario della nascita del padre Emmanuel d’Alzon (1810-1880), fondatore della Congregazione.
