ROMA, venerdì, 30 luglio 2010 (ZENIT.org).- L’Arcivescovo di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), monsignor Laurent Monsengwo Pasinya, ha ringraziato a nome della Chiesa del Paese il Presidente della Repubblica, Joseph Kabila, per aver proclamato “eroe nazionale” il Cardinale Joseph-Albert Malula (1917-1989).
“Per la sua instancabile ricerca di eccellenza e perfezione, la sua dichiarazione lapidaria: ‘una Chiesa congolese in uno Stato congolese’, per la sua ricerca della coscienza africana, siamo riconoscenti allo Stato per aver proclamato il Cardinale Albert Malula un eroe nazionale”, ha affermato monsignor Monsengwo, come riporta Fides.
La Chiesa congolese sta celebrando l’Anno del Cardinal Malula (dal 20 settembre 2009 al 20 settembre 2010), per ricordare il 50° anniversario del suo episcopato e il 20° della morte.
In una serie di convegni svoltasi dall’11 al 13 luglio, è stato sottolineato come il porporato sia stato un vero uomo di cultura.
“E’ stato uno dei primi teologi africani a rivendicare l’inculturazione dei valori cristiani”, ha ricordato monsignor Monsengwo.
“E’ stato un eccellente scrittore, un uomo fortemente impegnato nel dibattito politico, un avido lettore, un grande compositore di musica (ha composto la maggior parte dei canti del rito congolese), amante delle arti e un ammiratore di valori culturali africani come il matrimonio”.
“Il Cardinale ha lasciato un patrimonio incommensurabile alla Chiesa del Congo e del mondo. Era insolito passare una serata con lui senza che si accendesse un dibattito”, ha aggiunto.