PROVO, domenica, 28 febbraio 2010 (ZENIT.org).- Il presidente della Conferenza Episcopale degli Stati Uniti, il Cardinale Francis George, ha attirato una folla non abituale all'Università Mormone Brigham Young, e ha detto al suo pubblico che cattolici e mormoni devono unirsi per difendere i valori comuni.

"Sono grato per il fatto che, dopo 180 anni in cui si è vissuti in gran parte lontani gli uni dagli altri, cattolici e 'santi degli ultimi giorni' siano giunti a vedersi reciprocamente come soci di fiducia nella difesa di principi morali condivisi", ha dichiarato martedì davanti a circa 12.000 persone.

Tra i valori comuni, il porporato ha sottolineato la difesa dei concepiti e del matrimonio tradizionale, così come gli sforzi per combattere la povertà.

Ha anche fatto riferimento al divieto del "matrimonio" tra persone dello stesso sesso in California, un caso in cui l'unità tra cattolici e mormoni ha aiutato a raggiungere un voto favorevole.

Allo stesso modo, l'Arcivescovo di Chicago ha sottolineato principi mormoni e cattolici simili sul diritto della religione di avere voce nello spazio pubblico. Solo alcuni mesi fa, il Cardinale ha pubblicato un libro che affronta proprio questo tema.

Per il Cardinale George, la religione deve essere qualcosa di più della libertà di culto o della libertà di coscienza, e include "il diritto di esercitare un'influenza nello spazio pubblico".