di Carmen Elena Villa
ROMA, martedì, 16 febbraio 2010 (ZENIT.org).- In questo 2010 si commemorano 400 anni dalla morte del pittore Michelangelo Merisi da Caravaggio (1571 – 1610), famoso in tutto il mondo per il realismo delle sue figure, soprattutto religiose, e per i chiaroscuri che lo hanno reso celebre.
I vari eventi del quarto centenario sono stati diffusi questo martedì nel corso di una conferenza stampa presso il Ministero dei Beni Culturali a Roma.
Anche se Caravaggio non è nato né morto a Roma (nacque a Milano e morì a Porto Ercole, in Toscana), le sue opere principali sono custodite in varie chiese e musei della Città Eterna.
Le pitture adornano chiese come quella di San Luigi dei Francesi, visitata quotidianamente da moltissimi turisti e pellegrini che ammirano “La conversione di San Matteo”e “Il martirio di San Matteo”, o Santa Maria del Popolo, dove spiccano “La conversione di San Paolo” e “La crocifissione di San Pietro”.
“Il centenario giunge come un’occasione opportuna per ridefinire, attraverso iniziative di alto livello scientifico, il reale profilo umano ed artistico del maestro lombardo”, ha affermato durante la conferenza stampa il docente di Storia dell’Arte dell’Università La Sapienza di Roma Alessandro Zuccari.
A suo avviso, la commemorazione vuole “offrire momenti di approfondimento e di riflessione sulla sua straordinaria produzione pittorica”.
Esposizioni, congressi e un film sulla vita del pittore sono alcuni degli eventi presentati. Tra questi figurano le mostre “Caravaggio”, che verrà inaugurata questo venerdì al Palazzo del Quirinale, e “Caravaggio e caravaggismo”, presso la Galleria degli Uffizi di Firenze, visitabile da maggio a ottobre.
Si svolgeranno anche due congressi. Il primo sarà intitolato “Caravaggio e la musica” e avrà luogo presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano a settembre, il secondo “Caravaggio e i caravaggisti, tra sacro e profano” ed è previsto a Roma in autunno.
Si pubblicheranno anche alcuni libri sulle opere e tutti i documenti storici di Caravaggio, come “Michelangelo Merisi da Caravaggio. La verità svelata” di Rossella Vodret e “Caravaggio e i Cavalieri di Malta” di Stefania Macioce.
Sono inoltre previste attività come presentazioni teatrali, film e documentari, concerti, riedizioni di testi e documenti storici.