BOGOTÁ, venerdì, 27 novembre 2009 (ZENIT.org).- Il Presidente della Colombia, Álvaro Uribe Vélez, ha autorizzato questo giovedì il Cardinale Dario Castrillón Hoyos a negoziare il rilascio degli ostaggi nelle mani delle Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia (FARC), in alcuni casi da più di dieci anni.
Da alcuni mesi, la Chiesa cattolica è diventata il principale interlocutore delle FARC nell’aiuto umanitario per liberare i sequestrati dalla guerriglia colombiana.
Il Cardinale Castrillón ha ricevuto da Uribe l’autorizzazione a parlare con le FARC e ha detto che porta avanti il compito per arrivare alla liberazione degli ostaggi.
“L’unica cosa che posso dire è che ho sempre visto il Presidente aperto alle possibilità di un dialogo (…). Lo vedo prudente nel modo di guardare alle cose, ma aperto”, ha detto il porporato a varie emittenti locali.
Il Cardinale ha confessato di aver avuto conversazioni telefoniche con il comandante supremo delle FARC, Guillermo León Saenz, alias “Alfonso Cano”, e di avergli chiesto di cercare una via d’uscita al dramma dei sequestrati e al conflitto armato che affligge la Colombia da più di 40 anni.
Il porporato, che risiede in Vaticano, è tornato a Bogotà per stabilire i contatti con i comandanti delle FARC. In un’intervista all’emittente Caracol ha detto di considerare Cano un “uomo intelligente”, e in seguito ha inviato un messaggio al leader ribelle.
“Alfonso: se ascolti questo messaggio, te l’ho detto un giorno, eravamo in montagna. Ho visto che sei un uomo intelligente, hai studiato, sei andato all’università. Confido che la tua intelligenza ti possa portare a compiere azioni intelligenti”, gli ha detto Castrillón.
“Confido, e ora te lo dico, nel fatto che tu sia stato battezzato, e che lo spirito di Cristo possa porre nel tuo cuore la luce per capire che questa (la guerriglia) non è una via per ottenere benefici”, ha aggiunto.
Il Cardinale ha dichiarato che altri membri della Chiesa cattolica sono in contatto con alcuni appartenenti alle FARC, che tengono in ostaggio 24 membri delle forze di polizia della Colombia.