ROMA, martedì, 3 novembre 2009 (ZENIT.org).- Questa domenica, è stato rinvenuto nel convento di Saint Berard, nella zona dei Navajo (Nuovo Messico), il corpo senza vita di suor Marguerite Bartz, 64 anni, delle Sisters of the Blessed Sacrament for Indians and Colored People (SBS), con sede a Bensalem, Pennsylvania. 

Secondo l’FBI, che sta indagando sulle circostanze della morte - spiega l'agenzia Fides -, la suora è stata assassinata nella notte tra sabato 31 ottobre e la mattina di domenica 1 novembre. La diocesi di Gallup per il momento non ha commentato questo tragico episodio in attesa dei risultati delle indagini.

Suor Marguerite era nata a Plymouth, Wisconsin, nel 1945. Entrata tra le Suore del Santissimo Sacramento (SBS) nel 1966, a Beaumont, nel Texas, aveva emesso i voti perpetui nel 1974. Aveva conseguito la laurea in Lettere presso la Xavier University di New Orleans ed anche un Master in educazione religiosa presso la Loyola University, a New Orleans.

Per oltre 40 anni suor Marguerite è stata in missione in luoghi diversi: a Dorchester (Massachusetts); Lawtell (Louisiana); Guadalupe indiano a Peña Blanca (Nuovo Messico); San Giuseppe in Laguna (Nuovo Messico); Santa Caterina Indian School a Santa Fe (Nuovo Messico).

Dal 1999 era a Saint Berard, nella zona dei Navajo. Le Sisters of the Blessed Sacrament for Indians and Colored People sono state fondate nel 1891 da Santa Caterina Drexel (1858-1955) per diffondere il messaggio evangelico e la vita eucaristica in mezzo agli Indiani e agli Afro-Americani.

Attualmente sono 16 le religiose di questo ordine che operano presso la Diocesi di Gallup.