ROMA, mercoledì, 7 ottobre 2009 (ZENIT.org).- Questo mercoledì Benedetto XVI ha esortato tutti i fedeli a fare del Rosario il centro della propria vita cristiana.

Al termine dell'Udienza generale in piazza San Pietro, il Papa ha ricordato che quest'oggi la Chiesa celebrava la memoria della Beata Vergine Maria del Rosario. Una ricorrenza istituita da San Pio V per commemorare la vittoria riportata dalle nazioni cristiane nel 1571 a Lepanto contro la flotta islamica.

“A voi, cari giovani, la raccomando perché vi aiuti a compiere la volontà di Dio e a trovare nel Cuore Immacolato di Maria un rifugio sicuro”, ha detto.

“Faccia sperimentare a voi, cari malati, il conforto della nostra Madre celeste, perché da Lei sorretti affrontiate i momenti della prova”.

“Per voi, cari sposi novelli, la recita di questa preghiera costituisca l’appuntamento giornaliero della vostra famiglia che crescerà così, grazie all’intercessione di Maria, nell’unità e nella fedeltà al Vangelo”, ha quindi aggiunto.

Durante le catechesi, parlando in lingua polacca, il Papa ha invece affidato alla Madonna del Rosario i lavori sinodali in corso in Vaticano, ribadendo poi “l'importanza” di questa preghiera mariana, “tanto cara anche ai miei venerati Predecessori”.

Nel saluti finali in lingua italiana il Santo Padre ha rivolto un pensiero anche ai Cavalieri del Ringraziamento di Roio, un'associazione nata in provincia de L’Aquila in seguito alla visita del Papa, del 28 aprile, nei luoghi del sisma.

“Alla Vergine Maria della Croce, venerata nel Santuario di Roio affido ancora una volta - ha concluso il Papa - le attese e le speranze delle popolazioni colpite dal recente terremoto”.