Nuova circoscrizione ecclesiastica in Argentina

Il Papa crea la prelatura di Esquel e nomina il primo Vescovo-prelato

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CITTA’ DEL VATICANO, lunedì, 16 marzo 2009 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha creato la prelatura di Esquel, nella provincia argentina del Chubut, e ha nominato padre José Slaby, C.Ss.R., polacco di 51 anni attualmente parroco e Superiore della Comunità Redentorista di Esquel, primo Vescovo-prelato di questa nuova circoscrizione ecclesiastica, secondo quanto ha reso noto questo sabato la Sala Stampa della Santa Sede.

Con la creazione della prelatura di Esquel, l’Argentina ha 72 circoscrizioni ecclesiastiche: 14 Arcidiocesi, 47 Diocesi, 4 prelature territoriali, 3 eparchie (Diocesi orientali), 1 esarcato (prelatura orientale), 2 ordinariati e 1 vicaria della prelatura personale dell’Opus Dei, informa l’agenzia AICA.

La prelatura di Esquel

Il territorio della prelatura di Esquel, nella provincia del Chubut, smembrato dalla Diocesi di Comodoro Rivadavia che finora abbracciava tutta la provincia, comprende i dipartimenti di Paso de Indios (22.300 km²), Cushamen (16.250 km²), Languiñeo (15.339 km²), Tehuelches (14.750 km²) e Futaleufú, in cui si trovano la città di Esquel e il Parco Nazionale Los Alerces (9.435 km²), con una superficie totale di 78.074 chilometri quadrati e una popolazione di 64.608 abitanti, in base all’ultimo censimento nazionale del 2001. La densità è inferiore all’1% per chilometro quadrato.

La prelatura di Esquel confina a nord con la Diocesi di San Carlos de Bariloche, a ovest con la Repubblica del Cile dopo la cordigliera delle Ande, a est e a sud con la Diocesi di Comodoro Rivadavia.

La nuova giurisdizione ecclesiastica ha 6 parrocchie (3 a Esquel e una a El Maitén, Lago Puelo e Gobernador Costa) e 2 quasi-parrocchie, nelle località di Paso del Sapo e Trevelín, assistite dala Suore Missionarie di San Giovanni Battista.

Nella città di Esquel i sacerdoti salesiani gestiscono la scuola San Luigi Gonzaga. La nuova prelatura conta quattro comunità di religiosi (una di Salesiani e tre di Redentoristi) e tre di religiose (una di Francescane Missionarie di Maria e due di Missionarie di San Giovanni Battista).

Monsignor José Slaby

Il Vescovo-prelato eletto è nato a Zeleznikowa, nella Diocesi di Tarnów (Polonia), il 1° marzo 1958, secondo di dieci figli di una famiglia molto religiosa. Due suoi fratelli sono, come lui, sacerdoti redentoristi. Uno si trova nella parrocchia di Nostra Signora di Lourdes a Quilmes, l’altro è missionario nell’isola di Santa Lucia, nei Caraibi. Gli altri vivono in Polonia, come i genitori.

Dopo gli studi primari nella sua città natale e quelli secondari nella città di Stary Sacz, è entrato nel Seminario dei Missionari Redentoristi di Tuchow, dove ha fatto la prima professione il 2 febbraio 1979 e ha emesso la professione perpetua il 15 agosto 1983.

E’ stato ordinato sacerdote il 17 giugno 1984 a Tuchow da monsignor Jerzy Ablewicz, Vescovo di Tarnów.

Nel 1985 ha iniziato la sua missione in Argentina, nella comunità redentorista di Quilmes. Dal 1987 al 1991 è stato responsabile della formazione dei seminaristi redentoristi che vivono nella Casa de Formación Santísimo Redentor e studiano al Seminario Arcidiocesano di La Plata. In quel periodo ha diretto la costruzione del complesso Santísimo Redentor.

Nel 1992 è stato nominato prima vicario e poi parroco di San Vincenzo de’ Paoli, nella località di San Vicente, Diocesi di Puerto Iguazú (provincia di Misiones).

Nel 1996 è tornato a Quilmes come superiore della comunità redentorista, parroco di Nostra Signora di Lourdes e rappresentante legale del collegio Nostra Signora di Lourdes e dell’Istituto Sant’Alfonso, di Quilmes. Allo stesso tempo è stato anche vicario della Viceprovincia redentorista di Resistencia, della quale è stato eletto Superiore nel 2004.

Dal 20 gennaio 2008 è Superiore della comunità redentorista di Esquel e parroco di Santa María de los Ángeles.

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ZENIT Staff

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