di Nieves San Martín
WASHINGTON, lunedì, 9 marzo 2009 (ZENIT.org).- La Conferenza Episcopale degli Stati Uniti (USCCB) ha lanciato una campagna per posta elettronica esortando il Congresso a mantenere le politiche a favore della vita e a opporsi a finanziare con fondi federali e promuovere l’aborto.
L’iniziativa amplia la massiccia campagna di cartoline lanciata nelle Diocesi di tutto il Paese a gennaio.
I due sforzi vengono coordinati in partnership con l’organizzazione Comitato Nazionale per un Emendamento sulla Vita Umana (NCHLA).
Dal 1993, il NCHLA ha coordinato campagne di cartoline che danno ai cittadini strumenti per esprimere al Congresso i loro punti di vista a favore della vita, in modo chiaro e rispettoso.
La campagna attuale non ha precedenti negli obiettivi, superando quelle patrocinate finora dai Vescovi.
Deirdre A. McQuade, responsabile per la Politica e le Comunicazioni delle Attività Pro-Vita dell’USCCB, ha spiegato – come rende noto la pagina web dei Vescovi statunitensi – questa campagna che si aggiunge a quella delle cartoline. “Decine di milioni di cartoline sono stati distribuiti in parrocchie, scuole, chiese non cattoliche e organizzazioni cittadine di tutto il Paese – ha detto –. La campagna per e-mail darà ancor di più ai cittadini la possibilità di partecipare”.
Il messaggio di posta elettronica esorta i senatori e i rappresentanti: “Per favore, opponetevi al FOCA [The Freedom of Choice Act, la Legge di Libera Scelta sul tema dell’aborto, ndr] o a qualunque misura simile”; “Mantenete le attuali leggi contro il finanziamento e la promozione dell’aborto”.
“E’ importante soprattutto che il Congresso mantenga queste leggi nelle varie proposte normative”, aggiunge il testo.
Si tratta, ha affermato la McQuade di “mettere in guardia contro l’erosione delle attuali misure pro-vita e di mantenere l’aborto fuori dalla futura protezione federale. La nostra voce è più necessaria che mai”.
Per ulteriori informazioni: www.usccb.org/postcard