Cardinal Brady: Benedetto XVI ha onorato il popolo irlandese

La berretta cardinalizia è segno della stima del Papa per la Nazione, afferma

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ROMA, martedì, 27 novembre 2007 (ZENIT.org).- Il Cardinale Seán Baptist Brady ha affermato che la berretta cardinalizia non è tanto un onore personale, quanto un segno della stima del Successore di Pietro per il popolo d’Irlanda e la sua dedizione alla fede e alla famiglia.

E’ quanto ha osservato il porporato, Arcivescovo di Armagh, in occasione della sua creazione a Cardinale avvenuta il 24 novembre a Roma.

“Questa è stata una giornata piena di gioia – un giorno di molte grazie e molta felicità”, ha detto. “Sono davvero onorato che Papa Benedetto XVI mi abbia creato Cardinale. Spero che il popolo irlandese veda in questo un’espressione del particolare affetto e riguardo che il Santo Padre ha per lui e per la Chiesa in Irlanda”.

Il porporato, di 68 anni, ha espresso la propria gratitudine per le preghiere e gli auguri che, ha detto, “vengono letteralmente da migliaia di persone felici per la Chiesa e per l’Irlanda in questa gioiosa occasione”. Ha menzionato in particolare le congratulazioni dei funzionari governativi, comprese quelle del Presidente dell’Irlanda, Mary McAleese.

“Approfitto di questa opportunità per chiedere alla gente di pregare perché il processo di pace nell’Irlanda del Nord continui ad essere fonte di orgoglio e ispirazione per i peace-maker di tutto il mondo”, ha aggiunto.

Il Cardinale ha osservato che gli ultimi anni sono stati difficili, “a volte traumatici”, per la Chiesa in Irlanda.

“In mezzo a tutte queste sfide, tuttavia, la stragrande maggioranza dei sacerdoti e dei religiosi ha continuato a servire il proprio popolo, con umile pazienza, silenziosa devozione e grande generosità”.

“E’ per questo che ritengo che l’evento riguardi in qualche modo loro”, ha spiegato l’Arcivescovo di Armagh. “Si riferisce agli atti silenziosi di cortesia, alla presenza di sostegno e di preghiera nei momenti segnati dalla tragedia e dal disastro, agli sforzi per costruire la comunità e portare dignità, conforto e speranza ai bisognosi”.

“Essere creato Cardinale vuol dire rafforzare i legami di affetto e unità tra la Sede di Pietro e la Chiesa in Irlanda – ha proseguito –. Non esito quindi a dire ai fedeli laici irlandesi: Coraggio! Oggi è il riconoscimento della vostra bontà e della vostra fedeltà”.

“Diventare Cardinale non è solo un onore, ma anche una responsabilità – ha continuato –. Implica la volontà di aiutare il Papa a svolgere i compiti che gli sono stati affidati di prendersi cura del gregge, rafforzandolo nella fede, riportando indietro quanti si sono smarriti e guidandoli al banchetto della vita eterna”.

“Credo che il Santo Padre voglia che tutti noi lo aiutiamo a proclamare la buona novella che Dio è amore”, ha concluso il Cardinale.

[Traduzione di Roberta Sciamplicotti]

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ZENIT Staff

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