“Ci lavorai moltissimo e fui deluso quando, a conti fatti, si dovettero ritirare queste proposte di risoluzioni perché non c’erano i numeri”, confessa.
“Questa volta i numeri ci sono stati e ne sono contentissimo”, riconosce.
“E’ un passo rilevante ma purtroppo, come ripeto, è solo una moratoria e la decisione dell’ONU e dell’Assemblea generale ha solo un valore esortativo, perché non è una convenzione alla quale aderiscono i Paesi e dunque le decisioni dell’Assemblea generale sono degli auspici”.
“Ad ogni modo, questo è già molto importante e si vede con soddisfazione che tante organizzazioni cattoliche hanno lavorato per questo e hanno diritto di essere soddisfatte”, conclude.