La sua elezione si è svolta nella capitale della Tanzania, Dar es Salaam, di cui è Arcivescovo, al termine del I Congresso Panafricano di Evangelizzazione e della XIV Assemblea Plenaria dell’organismo ecclesiale, domenica scorsa.
Il Cardinal Pengo sostituisce nell’incarico l’Arcivescovo di Abuja (Nigeria) John Onaiyekan, che in un intervento all’inizio dell’Assemblea ha espresso il suo desiderio di ritirarsi da presidente del SECAM, rende noto un comunicato del Simposio ricevuto da ZENIT.
Dopo nove anni nel consiglio presidenziale di questo organismo, sei come vicepresidente e gli ultimi tre come presidente, monsingor Onaiyekan ha manifestato il desiderio che un altro presule assuma tale responsabilità.
Primo vicepresidente è stato eletto l’Arcivescovo di Dakar (Senegal), monsignor Theodore Andrien Sarr. Il Vescovo Francesco Joao Silota – della diocesi mozambicana di Chimoio – sarà il secondo vicepresidente.
L’Arcivescovo Onaiyekan ha espresso il suo ringraziamento a tutti coloro che in un modo o nell’altro hanno contribuito a far raggiungere al SECAM l’attuale livello di sviluppo.
Ha anche mostrato la sua disposizione a svolgere qualsiasi compito a cui il nuovo presidente lo vorrà chiamare per la crescita dell’organismo continentale.
Da parte sua, accettando l’incarico, il Cardinal Pengo ha manifestato la determinazione a proseguire l’opera realizzata dai suoi predecessori, soprattutto dall’Arcivescovo di Abuja e dagli altri membri del consiglio presidenziale.
Ha inoltre chiesto ai membri dell’organismo continentale di portare avanti il loro impegno e la loro dedizione alla missione e alla prospettiva del SECAM.
Il Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar comprende le Conferenze Episcopali nazionali, le dieci Conferenze Episcopali regionali e le assemblee dei gerarchi cattolici di rito orientale presenti in Africa.
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