ROMA, martedì, 16 agosto 2011 (ZENIT.org).- “La Caritas ha bisogno di voi”. È questo il titolo del messaggio che il Segretario generale della Caritas Internationalis, Michel Roy, ha indirizzato ai giovani di tutto il mondo, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) in programma a Madrid dal 16 al 21 agosto.
“I giovani sono una forza potente nel mondo della Caritas”, si legge nel testo in cui si ricorda il prezioso aiuto che i ragazzi hanno prestato in occasione del violento terremoto che ha sconvolto il Giappone nel marzo scorso. Michel Roy ha quindi sottolineato che “questi giovani non si limitano a fornire un servizio, ma portano l’amore, la compassione e la tolleranza quale loro contributo all’operato della Caritas”.
Accennando, quindi, alla difficile realtà giovanile dominata dalla disoccupazione e dalla precarietà del lavoro, il Segretario della Caritas Internationalis ha quindi sottolineato il desiderio dei giovani di una società più giusta.
“La ‘primavera araba’ – si legge nel documento – ha mostrato come le nuove generazioni di tutto il mondo possano stimolare il cambiamento”; infatti, “attraverso i social network i giovani sono stati capaci di mobilitarsi e di far ascoltare la loro voce, cominciando ad abbattere le barriere della repressione e l’ingiustizia nei loro Paesi”.
Di qui l’invito a incoraggiarli nella loro “ricerca di cambiamento e di una maggiore uguaglianza sociale”. “Nel momento in cui la realtà mondiale sembra oscurata dalla crisi economica, dai problemi sociali e dall’instabilità, sono i giovani a portare energie fresche ed una luce che ci può guidare tutti”.
Infine, l’auspicio affinché tutti i partecipanti della GMG riescano a “rafforzare la propria fede e la propria decisione di affrontare il futuro come una generazione unita” anche perché – come afferma Benedetto XVI – “la Chiesa ha bisogno della loro fede viva, della loro carità creativa e dell’energia della loro speranza”.
La Caritas Internationalis, che riunisce organizzazioni presenti in 165 Paesi, sarà presente a Madrid “per tutti i giovani che avranno bisogno di aiuto e sostegno e per tutti quelli che devono affrontare il mondo da soli”. “Ma saremo lì anche per coloro che vorranno mettersi al servizio dei poveri”.
“Tutti insieme, in occasione della GMG avremo la possibilità di costruire fondamenta solide di verità e solidarietà. Perché voi giovani – conclude Michel Roy – siete il futuro per le vittime di terremoti, per i migranti bloccati in mare e per tutti i poveri ed i vulnerabili”.
