“Caro Lorenzino, devo dirti una cosa tanto bella e importante. Già che mi stai ascoltando devo sottolineare che ognuno di noi ha bisogno degli altri, che nessuno può bastare a se stesso…e che Dio ci ha tutti creati complementari”. In una sala gremita di bambini, stavo spiegando chiaramente con paragoni questa scelta fatta da Dio nel crearci. Dovevo concludere e per questo mi rivolgo direttamente a Lorenzino, il bambino più piccolo che mi stava davanti: “Neanche tu puoi fare tutto da solo.”
Lorenzino si alza immediatamente in piedi e afferma categoricamente che lui fa tutto da solo.
– Come ti chiami?
– Lorenzino
– Senti, Lorenzino. Questa mattina chi ti ha svegliato?
– La mamma, mi risponde.
– Chi ti ha messo i calzini che non trovavi più?
– La mamma.
– Chi ti ha fatto il bel ciuffetto che hai in testa?
– La mamma.
– Chi ti ha dato il latte e il cacao; chi vi ha messo lo zucchero; chi ti ha portato in chiesa?
A questo punto il piccolo Lorenzino si arrende… e quasi offeso mi domanda:
-Come fai a sapere tutte queste cose? Chi te le ha dette?
– Caro Lorenzino, queste cose non me le ha riferite la tua mamma che neppure conosco; le ho imparate dalla vita; me le ha insegnate Gesù. Devo dare al mio prossimo ciò che Dio mi ha dato per lui e al mio prossimo devo chiedere ciò che Dio gli ha dato per me. Le sue ricchezze sono mie; le mie ricchezze sono sue. Mi sono accorto, caro Lorenzino, che se io non gli do ciò che ho, lo derubo di ciò che è suo. Se invece gli dono ciò che ho, con lui arricchisco anch’io.
– Lo sai, Lorenzino, che una mano non può lavarsi da sola; ma deve essere aiutata dall’altra. E avviene che mentre la sinistra lava la destra, lava anche se stessa; e mentre la destra lava la sinistra lava anche se stessa. Se non andassero d’accordo sarebbero sempre tutt’e due sporche.
Perfino il perdono che io ricevo è assicurato dal perdono che do. Tanto è vero che Gesù dice a me e a te: Perdonate e sarete perdonati. Ecco perchè è importante andare d’accordo; solo andando d’accordo si possono unire le forze e fare ciò che da soli risulta impossibile. “Nessuno vive per se stesso, nessuno muore per se stesso.”
Ciao da p. Andrea
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