ROMA, domenica, 6 giugno 2010 (ZENIT.org).- L’Arcivescovo Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, presenterà questo martedì a Roma la figura del primo giornalista laico che verrà proclamato beato: Manuel Lozano Garrido, più conosciuto come “Lolo”.
L’incontro con la stampa, aperto anche a studiosi e comunicatori e ad altre persone interessate, avrà luogo presso la Sala Marconi della “Radio Vaticana” alle 12.00 di martedì 8 giugno.
Insieme a monsignor Celli interverrà padre Rafael Higueras, postulatore della causa di beatificazione.
In anteprima, si presenterà anche la proiezione del trailer “Lolo, sembrador de alegría” (“Lolo, seminatore di gioia”), un film prodotto dalla fondazione EUK Mamie.
Il primo giornalista laico sarà beatificato il 12 giugno prossimo nella sua località natale di Linares, nella provincia di Jaén (Spagna).
Lolo nacque il 9 agosto 1920 e morì nella stessa città di Linares il 3 novembre 1971. Membro dell’Azione Cattolica, quando era ancora adolescente distribuiva la Comunione alle persone in carcere durante la persecuzione religiosa in Spagna, in piena Guerra Civile. Egli stesso venne arrestato.
Nel 1942 iniziò a soffrire di una malattia che in appena un anno lo avrebbe portato all’invalidità totale. Nel 1962 perse la vista. Svolse il suo lavoro di giornalista in mezzi di comunicazione come il quotidiano “Ya“, le riviste “Telva” e “Vida Nueva” e l’agenzia “Prensa Asociada“, e scrisse numerosi libri. Nel 1956 fondò la rivista “Sinaí” per i malati.
Nonostante la malattia, ricevette importanti riconoscimenti professionali, come il “Premio Bravo“.