ROMA, sabato, 6 novembre 2010 (ZENIT.org).- Benedetto XVI ha espresso la propria “partecipazione al drammatico evento” che ha colpito venerdì l’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma, dove un rogo ha causato l’intossicazione di 44 persone, fra il personale sanitario e i familiari dei piccoli pazienti.
E quanto ha riferito il Cardinale Segretario di Stato Tarcisio Bertone, che nella serata di venerdì ha fatto visita all’ospedale, ha fatto sapere la Radio Vaticana.
Un ”errore umano” potrebbe essere la possibile causa dell’incendio che si è sviluppato nel primo pomeriggio presso un ufficio attiguo al reparto di rianimazione, dove erano ricoverati dieci bambini,
Il porporato ha voluto rendere omaggio “alla preparazione e alla dedizione del personale dell’Ospedale e dei vigili del fuoco, che – ha detto – con eroismo e a rischio della propria salute e perfino della propria vita, hanno permesso che tutti i piccoli degenti fossero messi tempestivamente in salvo e non subissero danni”.
Stando ai primi rilievi il rogo ha interessato il Padiglione Pio XII, al terzo piano della struttura, invaso da fiamme, acqua e fumo, ma già in serata venivano concluse con successo le prime fasi delle operazioni per riportare alla completa normalità l’attività dell’area.
I 118 pazienti presenti al momento dell’incendio nel Padiglione sono stati immediatamente riallocati all’interno delle altre unità operative, e successivamente, per 6 di essi – in funzione di opportunità logistiche – è stato disposto il trasferimento in altre strutture del territorio.
Dopo le prime cure prestate presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale, anche 28 dipendenti, 5 addetti alle pulizie e 7 genitori sono stati trasferiti in altre strutture sanitarie della città per essere sottoposti a controlli, e al momento solo quattro – 3 dipendenti dell’Ospedale e un familiare di un bambino ricoverato – rimangono in osservazione e le loro condizioni non destano alcuna preoccupazione.
Intanto, a poco più di 12 ore dall’incendio, il Pronto Soccorso è stato riaperto e, fatta eccezione per l’Unità Operativa di Rianimazione, per la quale si è provveduto ad attivare, presso la sede del Gianicolo dell’Ospedale, un’alternativa area di degenza per i pazienti ivi ricoverati, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù ha ripreso la piena operatività.