LOPPIANO, lunedì, 10 settembre 2012 (ZENIT.org) – Costruire sinergie per produrre lavoro, innovazione e futuro, con l’invito a misurare il bene comune a partire da chi non ha lavoro, né futuro, in modo da produrre occupazione e rilanciare l’economia col contributo di tutti.
Queste le proposte del LoppianoLab 2012, il laboratorio economico, culturale e formativo per l’Italia, che si terrà dal 20 al 23 settembre prossimo a Loppiano (Firenze) e che nelle scorse edizioni ha raccolto la partecipazione di un centinaio di aziende e oltre 7.000 visitatori.
Lavoro e innovazione saranno le direttrici su cui economisti, imprenditori, lavoratori e cittadini si confronteranno nei numerosi appuntamenti della Expo delle aziende di Economia di Comunione (EdC) all’interno del laboratorio dal titolo “Italia Europa. Un unico cantiere tra giovani, lavoro e innovazione”.
In tempi in cui la recessione aggredisce tutti indistintamente, aziende e istituzioni, singoli, famiglie, gruppi sociali, la Expo delle aziende EdC si propone come piattaforma comune di dialogo, progettazione e innovazione per ridare fiducia al Paese e non cedere al pessimismo dilagante, conseguenza della prolungata recessione.
«Se il lavoro è uno dei fattori di competitività di un territorio, – spiega Eva Gullo, presidente di E.diC. spa (Polo Lionello Bonfanti) – l’innovazione è oggi strada maestra per l’occupazione. Per questo alla terza edizione di LoppianoLab i temi del lavoro e dell’innovazione avranno uno spazio privilegiato in quanto capaci di supportare la creazione e il rafforzamento di reti aziendali, di avvio di nuovi progetti e investimenti con particolare attenzione ai settori delle fonti rinnovabili, dell’economia locale, dell’agricoltura e dell’alimentazione».
La maggior parte delle aziende che comporranno la Expo di LoppianoLab sono a quota tre, ovvero hanno riconfermato la loro presenza dopo le due precedenti edizioni; una decina, invece, le aziende che si sono iscritte per la prima volta e appartengono ad ogni tipologia produttiva e di servizi.
Tra gli eventi centrali di LoppianoLab, la Convention italiana dell’Economia di Comunione: “EdC come impegno personale e collettivo: una possibilità per tutti “aperta al pubblico, che offre ai partecipanti la possibilità di incontrarsi, formarsi, dialogare e sviluppare nuove idee imprenditoriali.
Diverse le tavole rotonde su giovani, donne e lavoro, con la presentazione di alcune delle scuole di Economia di Comunione svoltesi quest’anno nel mondo.
Motore di questa iniziativa è l’Economia di Comunione, il progetto ventennale che anima 800 aziende in tutto il mondo e pone al centro una prassi e una cultura economica improntata alla comunione, alla gratuità e alla reciprocità, con un triplice messaggio allo scenario economico attuale.