Il “Catholicos” della Chiesa ortodossa siro-malankarese, Moran Baselios Marthoma Paulose II, sarà ricevuto giovedì 5 settembre, in Vaticano, da Papa Francesco. A dare l’annuncio è la Radio Vaticana. L’udienza avviene nell’ambito della visita pastorale del primate della denominazione, che fa parte dei cristiani detti “di S.Tommaso” in India, ai fedeli ortodossi siro-malankaresi residenti in Europa.
Secondo quanto riferito dalla emittente, durante la sua visita in Vaticano (4-6 settembre), il Catholicos si recherà anche presso la Tomba dell’Apostolo Pietro e verrà ricevuto dal Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani.
Non è la prima volta che un Catholicos ortodosso siro-malankarese e un Pontefice si incontrano. Molto importanti sono state le udienze di Giovanni Paolo II al Catholicos Moran Mar Baselios Marthoma Mathews I, avvenute nel 1983 a Roma e successivamente nel 1986 a Kottayam, nello Stato indiano del Kerala. Frutto di questi incontri è stata la creazione di una Commissione mista internazionale per il dialogo tra la Chiesa cattolica e la Chiesa ortodossa siro-malankarese, e la firma nel 1990 da parte del Beato Pontefice polacco e il Catholicos di una Dichiarazione cristologica comune.
Come ricorda la Radio Vaticana, la comunità ortodossa malankarese è oggi costituita da due Chiese: quella siro-ortodossa malankarese, che è in piena comunione con il Patriarca siro-ortodosso di Antiochia, e poi quella ortodossa siro-malankarese, attualmente guidata da Moran Baselios Marthoma Paulose II. Quest’ultima denominazione costituisce una Chiesa ortodossa autonoma e conta oggi circa 2,5 milioni di membri sparsi per 30 diocesi. Ha 33 vescovi e oltre 1.700 sacerdoti. Una volta all’anno, dal 1989, vengono organizzati nel Kerala due dialoghi paralleli: il primo con la Chiesa siro-ortodossa malankarese e il secondo con la Chiesa ortodossa siro-malankarese in cui vengono trattate le seguenti tre tematiche: la storia della Chiesa in India, l’ecclesiologia e la testimonianza comune.