“Fa piacere che il premier difenda valori che, oltretutto, pratica. Ma il marito e il papà Letta – ha detto il presidente del Mcl Carlo Costalli intervenendo a margine dei lavori delle Settimane Sociali di Torino – sanno bene che serve un cambio di passo nelle sedi decisionali. L’Italia ha la coscienza sporca anche sulla famiglia e lo dimostrano i dati presentati alle Settimane sociali di Torino. Senza un’alleanza tra la famiglia italiana e la politica, passando per il governo, l’università e i corpi intermedi, rischiamo di fare belle chiacchiere e pochi fatti. La presenza del premier a Torino è un dato di cambiamento interessante, ma dobbiamo andare oltre l’analisi e saldare il tema della ripresa con quello dell’occupazione e con quello di un’occupazione più rispettosa delle dinamiche famigliari. Diversamente, la ricaduta sociale della ripresa non sarà duratura. Letta ha focalizzato il tema della sterilità sociale, non solo demografica, e siamo d’accordo. Chiediamo al governo una ricetta coerente che permetta ai giovani padri e alle giovani madri – e a tutti coloro che vorrebbero esserlo – di guardare nuovamente con speranza al futuro”
–