È atteso il 27 febbraio il varo da parte del Governo Renzi del doppio atto normativo (un decreto legge e un disegno di legge con delega) per la riforma della scuola. Alcune indiscrezioni sono già circolate nei giorni scorsi, si attendono però le bozze complete perché il presidente Renzi non si è ancora sbilanciato.
I “punti caldi” su cui il Forum delle associazioni familiari spera che le misure dell’Esecutivo diano risposte sono:
– riqualificazione del personale;
– autonomia piena delle scuole statali;
– valutazione delle scuole, dei docenti e inserimento del merito;
– pluralismo dell’offerta formativa (che Renzi, nel suo discorso ha toccato parlando di scuole comunali);
– alternanza scuola e lavoro- formazione professionaleUn altro tema che sembra essere caro a Renzi è quello dell’equità, della lotta alle discriminazioni, del “non mettere scuole di Catanzaro contro quelle di Varese” (la citazione è sua).
“Ma proprio in tema di equità – si domanda il Forum in una nota – è giusto che un milione di alunni italiani siano discriminati non avendo libertà di scelta in materia economica?”. Su questo tema il Forum chiede a Renzi, “così sensibile alle disuguaglianze, un sussulto di impegno”.
Il Forum conclude che “sciolto questo nodo, confermiamo la nostra disponibilità a collaborare col premier, col ministro e con i tecnici per dare finalmente al Paese una Buona scuola. Ma certamente un sostanziale cambiamento della scuola non può essere deliberato a colpi di decreto ma deve raccogliere un serio contributo dal dibattito parlamentare e dalla società civile”.