CITTA’ DEL VATICANO, 7 marzo 2004 (ZENIT.org).- Sabato 6 marzo si sono conclusi gli esercizi spirituali in Vaticano. Giovanni Paolo II ha apprezzato le meditazioni svolte da mons. Bruno Forte, ed anche a nome di tutti i partecipanti ha voluto ringraziare il teologo napoletano.
“Sono lieto, caro Professore, di esprimerLe, la più cordiale gratitudine” – ha detto il Santo Padre – per gli Esercizi Spirituali “durante i quali ci ha guidati nella contemplazione del mistero di Cristo, proponendoci profonde meditazioni sul tema: ‘Seguendo Te, luce della vita’”.
Il Pontefice ha sottolineato “la passione” con cui Forte “ha esposto tali contenuti, facendo ripetutamente riferimento alle esperienze ministeriali della vita di ogni giorno”.
Il Papa ha rinnovato i ringraziamenti al predicatore degli Esercizi Spirituali “perché, con lo stile che contraddistingue la sua ricerca teologica e la sua attività pastorale, Ella ha offerto preziosi stimoli alla nostra mente e al nostro cuore per una sempre più coinvolgente sequela di Colui che è la Luce del mondo”.
“Desidero anche manifestarLe una speciale considerazione – ha proseguito il Pontefice – per il tono colloquiale ed orante che Ella ha impresso al nostro itinerario” aiutandoci ad “elevare gli spiriti a Dio in quell’atteggiamento contemplativo, pervaso di fede e d’amore, al quale non cesso di invitare il Popolo di Dio, esortando le comunità cristiane a risplendere in mezzo al mondo anzitutto per l’ ‘arte della preghiera’” (cfr Novo millennio ineunte, 32).
Giovanni Paolo II ha concluso affidando Forte “e il servizio ecclesiale che svolge con zelo e fedeltà” alla Vergine Santa, che “Ella ci ha aiutato a contemplare nel contesto del nostro pellegrinaggio terreno verso la patria celeste, vegli su di Lei e su ogni Sua attività apostolica”.