Egitto: il patriarca Tawadros incontra il capo delle Forze armate

Riconoscenza e incoraggiamento per l’impegno nella lotta contro il terrorismo e nel mantenimento della sicurezza del Paese

Share this Entry

Il patriarca di Alessandria dei copti ortodossi Tawadros II si è recato ieri in visita dal Generale Abdel Fattah al-Sisi, vice-primo ministro e Comandante in capo delle Forze armate egiziane. Durante la visita – riferisce un comunicato dell’esercito ripreso dall’agenzia Fides – Tawadros ha espresso le proprie felicitazioni alle forze armate egiziane in occasione del terzo anniversario dell’inizio della rivoluzione che nel febbraio 2011 portò alla caduta del regime di Hosni Mubarak.

La cospicua delegazione che accompagnava il patriarca comprendeva altri 6 vescovi copti ortodossi. Tawadros – si legge nel comunicato – ha espresso riconoscenza “per il prezzo che le Forze Armate sono chiamate a sostenere nella loro lotta contro il terrorismo e per il mantenimento della sicurezza nel Paese”. Anche il generale al-Sisi ha manifestato a sua volta apprezzamento per la Chiesa copta e il suo contributo all’unità del Paese, contro ogni tentativo di spargere discordia tra gli egiziani.

L’incontro assume singolare valore simbolico se si tiene conto della nuova fase di violenze che sta scuotendo il Paese, tra attentati terroristici e morti nelle piazze durante gli scontri tra manifestanti e forze di sicurezza. Nell’ultimo fine settimana, tra venerdì e domenica, i morti in tutto il Paese sono stati circa 86, concentrati in buona parte nelle file dei Fratelli Musulmani.

Nonostante le violente repressioni, l’esercito continua a volersi accreditare come garante del processo che dovrebbe favorire il radicamento del sistema democratico nel grande Paese africano. A breve, è atteso l’annuncio della data delle prossime elezioni presidenziali e proprio il generale al-Sisi viene acclamato nelle piazze dai suoi numerosi sostenitori come futuro capo di Stato in grado di riportare stabilità e sicurezza nel Paese. 

Share this Entry

ZENIT Staff

Sostieni ZENIT

Se questo articolo ti è piaciuto puoi aiutare ZENIT a crescere con una donazione