In occasione dell’apertura oggi, giovedì 28 settembre 2017, dei lavori dell’Assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa (CCEE), che si riunisce fino a domenica 1° ottobre per la prima volta in assoluto in Bielorussia, il papa Francesco ha inviato attraverso il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin un messaggio al presidente dell’organismo europeo, il cardinale arcivescovo di Genova, Angelo Bagnasco.
I due grandi temi dell’incontro annuale sono i giovani, i loro desideri, bisogni, paure, aspettative e relazioni, e poi l’Europa, in modo particolare il contributo e la missione della Chiesa alla costruzione della Casa comune europea.
Quest’anno ricorre il 750° anniversario della prima menzione della capitale bielorussa nelle “Cronache primarie” e il 500° della stampa del primo libro — la Bibbia — in lingua bielorussa. (pdm)
Riportiamo di seguito il messaggio del Papa.
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A Sua Eminenza Rev.ma il Cardinale Angelo Bagnasco
Presidente del Consiglio delle Conferenze Episcopali d’Europa
Il Santo Padre rivolge il suo cordiale saluto ai partecipanti all’Assemblea plenaria del Consiglio delle Conferenze Episcopali di Europa e incoraggia a proseguire l’importante opera volta ad individuare percorsi di collaborazione pastorale tra i vari paesi, valorizzando le diversità e promuovendo iniziative di solidarietà e di fraternità. Sua Santità auspica che l’incontro contribuisca a rinsaldare i vincoli di unità e di comunione tra i vescovi europei, imprimendo ulteriore e coraggioso impulso alla missione della Chiesa in Europa specialmente in favore dei giovani per aiutarli a scoprire, alla luce della fede, la propria vocazione nella comunità cristiana e nella società. Con tali sentimenti, egli chiede di perseverare nella preghiera per lui e volentieri invia la Benedizione Apostolica.
Dal Vaticano, 23 settembre 2017
Cardinale Pietro Parolin,
Segretario di Stato di Sua Santità
[01415-IT.01] [Testo originale: Italiano]