“Sappiate sempre scoprire ed accogliere questo messaggio di amore e di salvezza della Croce di Gesù.” Lo ha detto papa Francesco salutando come di consueto i fedeli di lingua araba presenti in piazza San Pietro per l’Udienza generale di mercoledì 13 settembre 2017.
“Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dal Medio Oriente!”, ha detto Francesco, che poi ha ricordato che domani, il 14 settembre, la Chiesa celebra la festa dell’Esaltazione della Santa Croce.
In alcune Chiese orientali è una delle feste più sentite del calendario liturgico. In Etiopia e in Eritrea, dove cade il 27 settembre (le Chiese nei due Paesi seguono il calendario giuliano), la festa della Croce (መስቀል, Mesqel o Masqal) dura due giorni ed è caratterizzata da balli, omaggi floreali alla croce, processioni e spettacolari falò.
Nel monastero di Gishen Mariam, a nord-ovest di Dessiè, nell’Etiopia centro-settentrionale, viene conservato secondo la tradizione un frammento della Vera Croce.
“Ricordatevi sempre che per mezzo della Croce di Cristo è vinto il maligno, è sconfitta la morte, ci è donata la vita e restituita la speranza”, ha detto il Pontefice, che poi ha lanciato un’esortazione ai pellegrini: “Sappiate sempre scoprire ed accogliere questo messaggio di amore e di salvezza della Croce di Gesù”.
“Il Signore vi benedica!”, così ha concluso.
Udienza generale, 13 settembre 2017 / © PHOTO.VA - OSSERVATORE ROMANO
Papa Francesco saluta i pellegrini di lingua araba
“Per mezzo della Croce di Cristo è vinto il maligno”